A Civitanova nasce un centro estivo per ragazzi con disabilità

CIVITANOVA – Il Comune di Civitanova ha attivato un nuovo servizio dedicato a ragazzi autistici o con altre disabilità nell'età compresa dai 13 fino ai 20 anni.

Si tratta di un progetto pilota, realizzato su sollecitazione dell'asp Paolo Ricci, che permetterà la frequentazione delle colonie a Civitanova, in spiaggia e in una sede attrezzata, a ragazzi che durante l'anno frequentano le lezioni a scuola, ma che d'estate non hanno facilità ad uscire e partecipare a momenti di aggregazione e socializzazione, spesso per difficoltà delle stesse famiglie a gestirne la quotidianità.

L'iniziativa è stata presentata questa mattina, nella sala Giunta del Comune di Civitanova, dall'assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi e dal presidente del Paolo Ricci Agostino Basile. “I ragazzi più grandi hanno bisogno di essere seguiti sempre, anche d'estate quando non vanno a scuola – ha detto Basile. E' fondamentale che possano incontrare persone, uscire all'aperto con il supporto di educatori che conoscono le loro necessità. Ringrazio l'assessore Capponi e l'Amministrazione che si è subito attivata per fornire risposte alle famiglie che potranno vivere questa bella esperienza”.

Il centro estivo partirà lunedì mattina (9 luglio) e coinvolgerà una decina di famiglie di Civitanova, che versano una quota minima, ed avrà una durata di due settimane. “L'Amministrazione comunale ha riconosciuto subito la bontà della proposta – ha spiegato Capponi – che va a colmare le necessità delle famiglie che hanno aderito. In questa fascia d'età si era creato un vuoto che noi abbiamo voluto colmare e i ragazzi potranno non solo andare al mare ma frequentare laboratori in cui lavoreranno sull'autonomia. Naturalmente siamo solo all'inizio di un progetto e non mancheremo di confrontarci con i diretti interessati per aggiustare il tiro e ritagliare il servizio sulle loro esigenze e migliorare quello che potrà essere migliorato”. Sul fronte dei progetti sull'autismo proseguono gli incontri e il lavoro di ricerca e confronto con altre eccellenze italiane, per capire come possano essere attivati servizi specifici, grazie ad una politica di condivisone di intenti tra Comune e Paolo Ricci.

Impostazioni privacy