Accordo per l’intervalliva Tolentino-San Severino Sindaci: ‘Giornata storica’

SAN SEVERINO MARCHE – “Quella di oggi è una giornata storica per il nostro territorio”. Così il sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, è intervenuto alla presentazione del protocollo d’intesa per la realizzazione del collegamento intervallivo Tolentino – San Severino Marche.

Un collegamento già sottoscritto dalle Amministrazioni comunali di San Severino e Tolentino, dall’Università degli Studi di Camerino e dalla Camera di Commercio di Macerata. Presenti al partecipato incontro, tenutosi nella sala del Consiglio del Municipio settempedano, oltre al sindaco Martini anche il collega primo cittadino di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, il rettore di Unicam, Flavio Corradini, il vice presidente della Camera di Commercio di Macerata e presidente della Coldiretti provinciale, Francesco Fucili, il presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori, il consigliere provinciale Pietro Cruciani, il capogruppo di “Una Città da Vivere”, Gilberto Chiodi, l’assessore comunale alle Manutenzioni, Giampaolo Muzio, il presidente del Consiglio comunale, Ostilio Beni.

Il progetto è stato presentato da chi fisicamente lo ha redatto, l’ingegnere settempedano Michele Cruciani, che ha fornito non solo le specifiche di un tracciato lungo 6,810 chilometri, del costo preventivato di circa 50milioni di euro (di cui circa 40milioni per le opere in galleria), ma anche altre caratteristiche come quella di un percorso di fondovalle che passerà al di là dell’ex discarica di Maricella per sbucare nei pressi del viadotto della ferrovia per poi proseguire oltre l’hotel 77, di fronte all’uscita Tolentino Sud.

“Il nuovo elaborato – ha sottolineato l’ing. Cruciani mettendo a confronto il tracciato con quello inserito dalla società Quadrilatero nel progetto di penetrazione interna Umbria e Marche, attraverso la realizzazione della superstrada – si adeguerà alla viabilità esistente e sarà molto poco impattante rispetto all’ambiente. Esso sarà anche più sicuro non prevedendo intersezioni a raso rispetto a una carreggiata che sarà di circa 11,50 metri di larghezza”.

In merito allo stesso tracciato la sezione geologica di Unicam ha già fornito un primo giudizio di fattibilità molto positivo. “L’ingegner Cruciani – ha voluto sottolineare il sindaco Martini – ha avuto la capacità tecnica di supportare ma anche la capacità di sopportare i vari attori convenuti nella sottoscrizione del protocollo d’intesa dando vita a un lavoro molto interessante che ora va sostenuto, a livello politico istituzionale, perché sia finanziato rapidamente. Dobbiamo marciare uniti come oggi per arrivare a cantierare prima possibile un’opera di vitale importanza per un territorio che non è quello di una vallata, né quello di una provincia o di una regione, ma che ha valenza nazionale”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi: “Questo protocollo è una grande opportunità, ora il progetto non può rimanere solo sulla carta. Tolentino, insieme a San Severino, vive oggi un giorno di gioia che premia un lungo lavoro fatto negli anni. Chiedo che tutti gli enti che hanno a che fare con questo territorio sposino e sostengano questa nostra idea. Tolentino aveva già la sua strada con la 77 ma sarebbe stato miope e di una cecità inaudita non guardare, lo dico da amministratore, a San Severino e alla vallata del Potenza. Adesso avanti tutta con questa soluzione che è anche ottimale da un punto di vista dell’ambiente perché ai pilastri di cemento propone l’alternativa della dolcezza naturale delle nostre colline”.

“La mobilità si traduce in economica e in interesse di tipo turistico – è intervenuto alla presentazione del protocollo il rettore dell’Università degli Studi di Camerino, Flavio Corradini, che ha sottolineato – Questo tipo di interventi non coinvolge solo un tratto di strada o un territorio ristretto ma guarda molto oltre. Nello specifico si tratta di un intervento che si posiziona nel bel mezzo fra Macerata e Tolentino in un imbuto che oggi costringe a macinare chilometri e chilometri per raggiungere la superstrada 77 che è in fase di completamento. Il rapporto fra l’impegno finanziario e i vantaggi nella realizzazione di quest’opera è sicuramente vantaggioso ed è, al tempo stesso, palese. Unicam è pronta ad occuparsi delle analisi geomorfologiche ma anche a dar supporto urbanistico e architetturale oltre che in aiuto a livello ambientale e paesaggistico”.

Un invito a “unire le forze” è giunto, invece, dal vice presidente della Camera di Commercio, Francesco Fucili, che insieme al presidente di Confartigianato, Renzo Leonori, ha sposato in pieno la nuova progettualità dell’intervalliva Tolentino – San Severino Marche. “Non dobbiamo mai più ripetere gli errori del passato che ci hanno portato a spendere soldi senza avere strade e che ci hanno portato a presentare progetti che non hanno portato da nessuna parte” – è intervenuto ancora lo stesso Leonori. Di “iniziativa importante per tutto il territorio” ha infine parlato anche il capogruppo di “Città da Vivere”, Gilberto Chiodi, che ha poi sottolineato: “E’ da venti anni che si parla di questa strada, va sottolineata questa iniziativa che ha condotto a una nuova intesa e che non nasce da una fusione fredda ma a caldo. Va sottolineata la collaborazione politica, al di là di ogni appartenenza, per questo tipo di progetti. C’è necessità assoluta di questa opera in cui vanno coinvolte anche altre realtà, come Cingoli, Apiro, Castelraimondo, Treia e Pollenza”.

 

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