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Salute e Benessere

Afa terribile, cosa bere per raffreddarvi: lo dice la scienza, è stupefacente

Pubblicato da
Anna Maddalena Peluso

Combattere l’afa con l’acqua fresca? Non è questo il metodo giusto, almeno non secondo la scienza. Ecco cosa si dovrebbe bere.

Quando parliamo di combattere il caldo e l’afa sia portati a pensare che assumere acqua e magari anche fresca possa essere la soluzione migliore, in realtà non è così. Attenzione bere acqua fa indubbiamente bene, ci permette di riassumere i liquidi che perdiamo con la sudorazione; eppure secondo la scienza la bevanda migliore sarebbe un’altra.

Cosa bere per combattere caldo e afa (foto da Canva) – Lindiscreto.it

In Turchia per combattere l’afa si beve il tè caldo; certo si potrebbe ribattere che nel Paese tra i due continenti c’è una così lunga e radicata tradizione per il tè, pari solo a quelle del caffè qui da noi, che si potrebbe pensare che è un esempio che non fa testo. In realtà la scienza dice che bere un tè caldo per combattere le alte temperature estive non sia una teoria poi così estranea dalla realtà.

La teoria della termoregolazione e il principio dell’abbassamento della temperatura corporea

Può una bevanda calda, come appunto il tè, abbassare la temperatura corporea? A quanto pare sì, ed è quello che ha studiato il Professore di farmacologia del King’s College di Londra, Peter McNaughton.

Combattere l’afa con le bevande calde (foto da Canva) – Lindiscreto.it

Il Professor McNaughton ha condotto uno studio partendo dalla teoria della termoregolazione e ha scoperto che effettivamente il consumo di bevande calde può abbassare la temperatura corporea, a patto che però l’umidità esterna non sia troppo alta. Quando beviamo un tè caldo è chiaro che inizialmente ci sentiamo accaldati, ma basta qualche secondo e il nostro sistema nervoso attiva il recettore TRPV1, quello che insomma lancia il segnale al nostro corpo che è arrivato il momento di iniziare a sudare.

La sudorazione è il nostro meccanismo naturale di raffreddamento, come detto prima però questo processo di raffreddamento avviene solo se l’umidità non è alta, in caso contrario il sudore non evapora rallentando il processo di raffreddamento.

Tè caldo (foto da Canva) – Lindiscreto.it

Quindi, in teoria sì l’usanza turca del tè caldo anche in estate può essere molto valida, ma attenzione alle condizioni ambientali; se l’ambiente è umido e ventilato allora può essere l’alleato ideale, se c’è invece troppa umidità meglio ripiegare sulle bevande fresche.

Anna Maddalena Peluso

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Anna Maddalena Peluso