Banane, non mangiarle a digiuno: cosa accade all’organismo

Se hai questa brutta abitudine cancellala subito, ecco quali rischi stai correndo

Tra gli alimenti più amati e consumati al mondo, le banane spiccano per il loro gusto dolce e la loro praticità, questo frutto tropicale, infatti, è ricco di vitamine, minerali e fibre che ne fanno uno snack ideale da portare con sé ovunque.

Banane, non mangiarle a digiuno
Banane (Adobe Stock – L’Indiscreto.it)

Nonostante i numerosi benefici derivati dal consumo di questo frutto, tuttavia, è importante prestare attenzione al momento della loro assunzione, in particolare quando si tratta di consumarle a digiuno. Ecco cosa accade all’organismo quando si mangiano banane a stomaco vuoto e quali sono i motivi per cui è preferibile evitarlo.

Banane a stomaco vuoto da evitare, causano picchi glicemici e aumentano la fame!

Mangiare una banana a digiuno può sembrare un’ottima idea per iniziare la giornata con un apporto di energia immediato, e sono tantissimi anche in Italia ad avere questa abitudine.

Banane, non mangiarle a digiuno
banane (foto Plexer- L’Indiscreto.it )

Questo gesto apparentemente innocuo, tuttavia, può causare un rapido aumento dei livelli di zucchero nel sangue, provocando un picco glicemico. Le banane sono infatti ricche di zuccheri naturali come il fruttosio e il glucosio, che, se assunti a stomaco vuoto, vengono rapidamente assorbiti dall’organismo innalzando la glicemia.

Questo repentino aumento dei livelli di zucchero nel sangue stimola la produzione di insulina, l’ormone responsabile del trasporto dello zucchero nelle cellule, per essere utilizzato come fonte di energia, scatenando una reazione a catena. Un eccesso di insulina, infatti, può indurre l’organismo a trasformare gli zuccheri in grassi, con conseguente aumento di peso e rischio di diabete di tipo 2 a lungo termine, ma non solo.

Il picco glicemico provocato dal consumo di banane a digiuno può determinare un rapido calo dei livelli di zucchero nel sangue causando una forte sensazione di fame poco dopo aver mangiato.

Banane, non mangiarle a digiuno
Banane (Adobe Stock – L’Indiscreto.it)

Per evitare questi effetti indesiderati è consigliabile non consumare banane a stomaco vuoto, ma integrarle all’interno di una colazione o uno spuntino equilibrato e nutriente, composto anche da proteine e grassi sani. Questa abitudine vi permetterà di rallentare l’assorbimento degli zuccheri evitando picchi glicemici e contribuendo a mantenere stabili i livelli di energia nel corso della giornata.

Ad esempio, abbinare la banana a una porzione di yogurt greco, a un frullato proteico o ad una fetta di pane integrale con burro di arachidi può essere una scelta migliore per uno spuntino ricco che vi sazi a lungo senza causare fastidiosi picchi glicemici. Da oggi in poi, quindi, se vorrai sfruttare i benefici di questo formidabile frutto farai bene a stare attento a quando mangiarlo!