Cambiamento climatico. Gli effetti sono devastanti sia per la salute del pianeta, sia per quella degli esseri umani. Non c’è più tempo: è ora di cambiare rotta una volta per tutte
Il cambiamento climatico è una delle sfide più importanti che l’umanità deve affrontare in questo secolo. I suoi effetti del sono molteplici e tutti devastanti. Molti hanno inevitabilmente ripercussioni sulla salute umana.

Questi impatti possono essere suddivisi in tre categorie principali: effetti diretti, indiretti e complessi. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Conseguenze del cambiamento climatico sulla salute umana
Gli effetti diretti del cambiamento climatico sulla salute umana sono quelli che si verificano immediatamente a causa di eventi climatici estremi. Ad esempio, le ondate di calore sono diventate sempre più comuni. Le temperature elevate possono causare disidratazione, colpi di calore, eccessiva sudorazione, malattie cardiache e respiratorie, nonché altri problemi di salute. Gli effetti diretti includono anche gli impatti degli eventi meteorologici estremi come alluvioni, siccità, cicloni e incendi boschivi. Questi eventi possono causare danni fisici, morte e malattie a causa dell’esposizione ad agenti patogeni.

Gli effetti indiretti, invece, sono quelli che si verificano in modo meno immediato. Ad esempio, il cambiamento climatico può influenzare la qualità dell’aria e dell’acqua e questo può causare malattie respiratorie, malattie cardiovascolari e altre patologie. Il cambiamento climatico può anche influenzare la distribuzione degli insetti che trasmettono le malattie come le zanzare portatrici di malaria. Ciò può aumentare la diffusione di infezioni ed epidemie in nuove aree geografiche.
Infine, gli effetti complessi del cambiamento climatico sulla salute umana sono quelli che si verificano attraverso una catena di eventi. Ad esempio, può essere influenzata la disponibilità di cibo, acqua e risorse naturali, causando carestie, malnutrizione e indebolimento del sistema immunitario.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità tra il 2030 e il 2050 si prevede che i cambiamenti climatici causeranno circa 250mila morti in più all’anno per via di malnutrizione, malaria, diarrea e stress da caldo. É giunta l’ora di cambiare rotta, non c’è più tempo. Il primo passo da compiere da parte dei governi è quello di attuare delle politiche immediate che riguardinola riduzione di emissione di gas serra e il consumo di combustibili fossili che sono le principali cause del cambiamento climatico.