Chi eravamo e chi saremo: i simboli della moda degli ultimi 10 anni

ATTUALITA' – Sono successe tantissime cose in questi ultimi 10 anni, molte delle quali hanno caratterizzato il mondo della moda, le nostre tendenze a 360°. Come ci siamo vestiti? Quali capi hanno segnato questo decennio?

E soprattutto che cosa ci riserverà il 2020? Concentriamoci proprio su ciò che è stato, e vediamo quali sono le particolarità che abbiamo vissuto dal 2010 a oggi. Perché tra gossip e news di moda, la nostra vita è davvero cambiata!

Le tendenza di moda degli ultimi anni: dal 2010 al 2014

Questo anno ha rappresentato un tentativo (miseramente fallito) di abbandonare un periodo rockettaro per dedicarsi a uno stile Pin Up. Dopo la morte dello stilista britannico Alexander McQueen però i simboli “rock” sono tornati prepotentemente di scena. Dopo il suo addio, sulle passerelle di moda del marchio e non solo si sono alternati teschi, stile deciso e look misteriosi ma affascinanti.

Il 2011 ha rappresentato una svolta abbastanza sobria, fino a quando il glitter non ha letteralmente invaso il settore moda, e in particolare quello delle calzature. Il vero simbolo però è stato il sandalo, quello un po’ in stile Antica Grecia, da portare legati lungo tutto il polpaccio.  Nel 2012 a brillare sono i colori decisi, luminosi: si passa a uno stile più frizzane, perfettamente presentato da una vera icona con Rihanna. Il must dell’anno? Le sneaker con zeppa!

Passiamo al 2013, anno del punk al MET, delle borchie, del crochet e degli occhiali da sole con lenti a specchio. E nel 2014 si vira completamente verso nuovi orizzonti. Tornano le magliette con ombelico scoperto, stampe e scritte divertenti. Tornano gli shorts, ma questa volta a vita alta e dominano le perle, che dall’essere un simbolo conservatore, diventano trendy.

Dal 2015 a oggi

Torna con forza lo stile pin up sulle spiagge con bikini e trikini a pois, ma anche in città, attraverso look quotidiani a casual. Si ripresenta così la moda anni Settanta, e dominano i mocassini, anche in versione pelliccia di Gucci. Nel 2016 le donne diventano indipendenti e sensuali presentando un look maschile. Si trovano così i jeans boyfriend e le camicie maxi, ma non poteva essere da meno con le giacche. E’ da qui che prenderà il via una moda che vive ancora oggi, quella dei tailleur che richiamano linee maschili, ma che mostrano il lato più forte e sensuale di una donna in ogni occasione.

Siamo al 2017, quando esplode l’orgoglio femminista, che arriva fino ai più prestigiosi brand di moda. Non a caso Dior spopola con la t-shirt "We Should All Be Feminist".La moda diventa anche simbolo di umorismo, da sfoggiare proprio con quote e scritte sulle maglie o felpe. L’anno scorso, ovvero il 2018 ha visto dilagare lo stile casual, con influenze street, caratterizzato anche da provocazioni. Dominano i colori fluo, c’è un ritorno alla moda anni ’80, tornano le stampe e le frange e il reggiseno è rigorosamente a vista!

Il 2019 ci porta a uno stile animalier, con montoni e cappotti oversize (impossibile non aver notato il Teddy Bear Coat), con tailleur sempre più eleganti abbinati a cinturoni importanti. Meghan Markle è diventata la reginetta dello stile e della moda di questo lungo anno che la vede protagonista assoluta anche con i look più casual. Una camicia e un jeans, se ben scelti, possono fare la differenza.

E ora, non resta che vedere che cosa di riserverà il 2020!

 

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