Come funziona un canale Telegram e cosa poter fare

Comprendere come funziona un canale Telegram è estremamente semplice. Oggi l’applicazione di messaggistica è utilizzata quasi quanto WhatsApp e le sue previsioni di crescita sono floreali.

Il suo utilizzo è completamente gratuito, così come la creazione del canale o del gruppo. In entrambi i casi la trasmissione al pubblico non prevede limiti. A differenza dei gruppi WhatsApp o di Telegram stesso, nel canale l’unico a poter interagire è l’amministratore.

Cosa può fare un amministratore di un canale Telegram: come funziona?

Per spiegare come funziona un canale Telegram, basta sapere che l’unico a poterci mettere mani è l’amministratore. Il ruolo consente di:

  • Creare contenuti;
  • Aggiungere o rimuovere altri amministratori;
  • Membri da aggiungere o rimuovere;
  • Aggiungere un bot;

A differenza di un gruppo quindi, ogni membro (salvo che utilizzi un bot), non può interagire in alcun modo, se non facendo click su un link sponsorizzato all’interno del canale oppure condividere il canale ad altri suoi amici.

A tal proposito bisogna a fare attenzione a quello che è ammesso dalla Legge e cosa no. Esistono infatti, tantissimi canali Telegram illegali che promuovono contenuti protetti da copyright come per esempio libri, video streaming e tutto ciò che definibile come “contenuto pirata”.

A cosa serve un canale Telegram

Dopo aver visto come funziona il canale Telegram, è bene specificare la sua importanza. Rispetto ai gruppi WhatsApp, il canale consente di avere un rapporto diretto con la community senza consentire ai membri di prender parola.

Questo potrà sembrare a loro svantaggio o poco carino nei confronti di chi segue il canale, ma di per sé, i fan attivi sono sempre riconoscenti dei contenuti pubblicati al suo interno. Con l’evoluzione dei bot inoltre, anche l’interazione (in parte) è consentita ai membri.

Qualche vantaggio di avere un canale Telegram:

  • Creare un brand da zero;
  • Nutrire la community con contenuti gratis;
  • Aumento di CTA e canale di acquisizione gratuito;
  • Sistema di fidelizzazione.

Un business model utilizzato praticamente sia da aziende che privati e liberi professionisti, con l’intenzione di promuovere il loro prodotto o servizio nutrendo e costruendo un brand da una semplice applicazione di messaggistica.

Usare Telegram anche dal Web

Per chi lavora dal computer, un’altra soluzione molto apprezzata è Web Telegram. La piattaforma è collegata al numero di cellulare registrato sull’applicazione di messaggistica, ma al contrario di Whatsapp, una volta effettuato l’accesso via internet è utilizzabile anche senza smartphone.

Inoltre, si può gestire comodamente il proprio canale Telegram anche dalla versione web, che come da device mobile si possono inserire contenuti quali:

  • Testi;
  • Link (collegamenti ipertestuali);
  • Immagini;
  • Video;
  • Note vocali;
  • Sondaggi (a patto che sia implementato un bot).

Il funzionamento di un canale Telegram è veramente semplice, ma soprattutto veloce. Queste sono tutte le possibilità che si possono fare possedendone o essendo parte integrante di uno dei tanti canali presenti sull’app.

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