Il futuro di Antonio Conte sembra destinato ad essere ancora l’Italia, ecco quali sono i club già pronti a fare follie per portarlo in squadra
Non è di certo uno che passa inosservato il tecnico Antonio Conte, nel mondo del calcio ogni sua sortita equivale spesso ad un uragano che spesso lascia anche strascichi considerevoli. Il suo talento è noto in tutta Europa e nonostante il suo atteggiamento deciso e determinato lo abbia portato spesso allo scontro con le società, il suo futuro continua ad interessare e, dopo la parentesi inglese, sembra che sarà di nuovo l’Italia ad accogliere i suoi servigi.
Antonio Conte pensa al futuro, due clamorosi ritorni in vista, occhio però anche alla terza ipotesi!
Dopo l’addio al Tottenham il tecnico salentino pare essere già pronto per una nuova avventura e sono ben tre i club che sembrano aver messo gli occhi su di lui, Juventus, Inter e Roma sarebbero le migliori candidate, ma sarà così facile?
Secondo quanto riportato dal “Corriere della Sera” ci sarebbe l’interesse di queste tre squadre nei confronti di Conte per il futuro. La vera sfida, tuttavia, sembra essere tra Juventus e Inter, dove l’allenatore ha già lavorato in passato e dove potrebbe ritrovare giocatori con cui non ripartire propriamente da zero e rilanciare la sua figura dopo la parentesi inglese.
Anche la Roma sembra essere interessata al tecnico, uno che un caso di partenza di José Mourinho potrebbe senz’altro tappare la bocca dei tifosi ma che poco sembra sposarsi con i progetti di sostenibilità ed il mercato attento che i Friedkin stanno operando nella capitale.
La possibilità di tornare alla Juventus, dove ha vinto tanto sia come giocatore che come allenatore, potrebbe rappresentare per Conte un ritorno alle origini più efficace, ma per questo bisognerà attendere anche gli esiti definitivo dell’inchiesta prisma che potrebbe tarpare le ali ai bianconeri.
Resterebbe così solo l’Inter, dove Conte ha vissuto due anni intensi, vincendo lo scudetto nella stagione 2020/21. Nonostante la sua rottura con la dirigenza, l’allenatore potrebbe essere comunque attratto dalla possibilità di lavorare con un gruppo di giocatori di altissimo livello lasciati meno di due anni fa, con i quali avrebbe sicuramente continuato e potuto vincere tanto e che ha abbandonato, molto probabilmente, solo a causa delle incertezze economiche in cui era caduta la società.
Qualsiasi sarà la sua scelta, di una cosa possiamo esser certi, del futuro di Antonio Conte sentiremo parlare parecchio in questi mesi, non resta che aspettare per scoprire quale squadra avrà l’onore di accoglierlo in panchina, di certo però dovrà essere disposta ad accontentarlo sia economicamente che sul piano degli acquisti, altrimenti l’uragano Conte non mancherà di certo di colpire ancora.