Cucina e benessere, un binomio sempre più stretto

SALUTE E BENESSERE –  “Noi siamo ciò che mangiamo” diceva il filosofo tedesco Feuerbach.

Perchè sì, il benessere psicofisico passa sempre, e soprattutto, per un’alimentazione corretta ed uno stile di vita sano. Negli ultimi anni, infatti, sempre più persone si sono avvicinate al mondo del cibo biologico, scegliendo di seguire diete vegetariane o vegane.

Così come, fortunatamente, sembra aumentare il numero di persone che decidono di dedicare parte della propria giornata allo sport. Oltre a preferire alimenti che non danneggiano il nostro organismo, in questo contesto le tecniche in cucina diventano fondamentali per il nostro benessere. Un esempio? La cottura sottovuoto e quella a bassa temperature che mirano a mantenere inalterati i valori nutrizionali dei prodotti che scegliamo.

I vantaggi della cottura sottovuoto

La tecnica di cottura sottovuoto, anche detta sous vide, è stata introdotta nel 1799 da Sir Benjamin Thompson, Conte di Rumford. Con tale tecnica i cibi vengono inseriti in delle buste sottovuoto, immersi in acqua o vapore e cotti a temperature basse e costanti.

La cottura sottovuoto è molto diffusa nei ristoranti, che sempre più spesso utilizzano macchine per cottura sottovuoto professionali di fianco a strumenti più tradizionali come la friggitrice elettrica e la cucina elettrica. i grandi Chef si affidano a questo metodo perchè ben conoscono i risultati che si possono ottenere con questa cottura. I modelli di ultima generazione, come quelli che si trovano alla pagina http://www.expondo.it/macchina-per-cottura-sottovuoto-professionale/, rappresentano la risposta all’annoso problema del controllo della temperatura e sono di grande aiuto nel ridurre i tempi di attesa tra ordinazione e servizio.

Oltre alla grande versatilità, la cottura sottovuoto degli alimenti ha il grande pregio di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche e i valori nutrizionali degli alimenti, anche per lungo tempo. Con la cottura sottovuoto queste proprietà durano di più, sia grazie alla bassa temperatura sia per il ruolo del sacchetto in plastica, che elimina totalmente l’aria e al contempo protegge il cibo dal contatto diretto con l’acqua contenuta nella macchina.  In questo modo la proliferazione dei batteri aerobici viene bloccata. Inoltre, il calore si trasmette in maniera uniforme ed efficiente al cibo, e l’ossidazione di questi si riduce drasticamente, quindi i sapori si mantengono forti e a lungo. Infine, con la tecnica della cottura sottovuoto gli alimenti vengono pastorizzati a temperature più basse, a tutto vantaggio della sicurezza alimentare.

Il successo della cottura a bassa temperatura

La cottura a bassa temperatura ha trovato un grande exploit anche in Italia. Ma quali sono i motivi di così tanto successo? Probabilmente perchè questa tecnica consente di mantenere integro il carico dei principi nutritivi e delle vitamine, soprattutto la vitamina B12. Con tale tecnica i succhi degli alimenti vengono mantenuti inalterati e i tessuti connettivi proteici si ammorbidiscono rendendo particolarmente piacevole anche l’aspetto legato alla consistenza dei cibi.

Sarà forse il caso di correre ai ripari provando questa nuova tecnica di cottura dei cibi?

 

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