Anche tu hai questa brutta abitudine? Sarà il caso di smettere subito, stai rischiando grosso!
La doccia è un rituale quotidiano che oltre a garantire l’igiene personale, rappresenta un momento di relax e di stacco dallo stress della giornata.

Esistono, tuttavia, alcune abitudini comuni durante la doccia che potrebbero essere dannose per la nostra salute senza nemmeno accorgercene. Tra queste compare inaspettatamente anche l’uso di una spugna, abitudine comune per detergere la pelle ma che nasconde diverse insidie che difficilmente avremmo potuto immaginare. Ma allora come dobbiamo comportarci per evitare di mettere a rischio io nostro benessere durante la doccia? Esistono alcuni consigli pratici che faranno la differenza, ecco quali.
Usare la spugna può danneggiare la pelle e aumentare il rischio di infezioni, la scoperta è sconcertante!
Prima di tutto è importante capire perché l’uso di una spugna potrebbe essere controproducente o addirittura rischioso per la nostra salute.

La risposta risiede proprio nella natura del materiale stesso, la spugna, infatti, è un oggetto che tende a trattenere l’umidità, creando un ambiente favorevole alla crescita di batteri e funghi. Se non si presta attenzione alla pulizia e alla manutenzione di questo accessorio, quindi, si corre il rischio di spalmare questi microrganismi sulla pelle durante la doccia, aumentando la possibilità di infezioni cutanee e irritazioni.
Per evitare questo problema è fondamentale prestare attenzione a diversi aspetti, come quello di sostituire la spugna con un guanto esfoliante o una salvietta in microfibra, che sono più facili da pulire e da asciugare. In alternativa, se si desidera continuare a utilizzare la spugna, è essenziale cambiarla regolarmente, preferibilmente ogni tre o quattro settimane, e assicurarsi di sciacquarla accuratamente dopo ogni utilizzo.
Un altra pratica importante è quella di evitare di strofinare eccessivamente la pelle con la spugna, in quanto ciò potrebbe eliminare un’eccessiva quantità di cellule morte e danneggiare lo strato protettivo cutaneo. È consigliabile utilizzare movimenti circolari delicati per favorire una corretta esfoliazione senza danneggiare la pelle e non insistete sullo stesso punto troppo a lungo.

Un altro aspetto da tenere in considerazione per evitare la proliferazione di batteri riguarda l’asciugatura della spugna dopo l’uso. Una buona pratica è quella di lavarla e riporla in un luogo asciutto e ben ventilato, lontano da fonti di umidità tra un utilizzo ed un altro.
Con qualche accortezza in più, quindi, potresti continuare anche ad usare la tua amata spugna, anche se gli esperti consigliano comunque di smettere di farlo per garantire una salute maggiore della tua pelle.