Formula 1, Ferrari: respinto il ricorso, Sainz resta 12esimo a Melbourne

Boccone amaro da mandare giù per la Ferrari, la FIA ha preso la decisione finale, ecco i motivi della bocciatura del ricorso

Una decisione che potrà avere un impatto significativo sulla classifica finale, la Ferrari lo sa bene ed è proprio per questo che aveva deciso di avanzare ricorso riguardo l’ultima penalità di ben 5 secondi inflitta a Carlos Sainz nell’ultima tappa australiana.

Sainz respinto il ricorso
Sainz (foto instagram)

La FIA, tuttavia, ha deciso di non accogliere tale ricorso, resta quindi confermato la penalità ed il conseguente 12esimo posto di Carlos Sainz. La vicenda ruota attorno al contatto tra il ferrarista e Fernando Alonso, giudicato avventato e figlio di un comportamento troppo avventato del pilota di Maranello, che è costato ancor più caro in quanto la penalità è stata inflitta durante il regime di safety car. Nulla da fare quindi, la federazione in questo caso è stata irremovibile!

Niente revisione, per la FIA non esistono nuovi elementi significativi per ribaltare il verdetto

Nulla da fare, in questa stagione che sembra maledetta per la Ferrari, a mettere i bastoni fra le ruote ci ha pensato anche la FIA.

Sainz respinto il ricorso
Sainz (foto instagram)

Nell’ambiente erano tutti convinti di poter riuscire a ribaltare la decisione ma così non è stato, verdetto invariato e Sainz che sarà costretto ad accettare la posizione N°12 per quel che riguarda il Gran Premio di Melbourne. Questo episodio evidenzia come la Formula 1 sia uno sport in cui ogni dettaglio conta e ogni decisione può avere conseguenze importanti per il destino di un pilota e della sua scuderia.

Sainz respinto il ricorso
Sainz (foto instagram)

La Ferrari, uno dei team più prestigiosi e con una lunga storia di successi alle spalle, si trova a dover affrontare le sfide di un campionato sempre più competitivo e incerto. Per Sainz, che si è unito al team italiano nel 2021, ogni punto conquistato può fare la differenza nella lotta per imporsi in classifica piloti, soprattutto in questa stagione altalenante di Leclerc in cui poteva cogliere per lo meno l’occasione di mettersi in maggiore luce.

La Formula 1, tuttavia, con le sue dinamiche in costante evoluzione e l’incessante ricerca di miglioramenti tecnologici, è un ambiente in cui ormai bisogna avere un forte spirito di adattamento, anche nel confrontarsi nei confronti degli avversari. La Ferrari, che non è nuova a controversie e decisioni contestate, dovrà continuare a lavorare duramente per mantenere il passo con i rivali e cercare di portare a casa il miglior risultato possibile in ogni gara, anche perché compromettere ulteriormente la stagione potrebbe significare andare in contro ad un disastro dal quale potrebbe essere difficile rialzarsi.