Il colesterolo è così cattivo?

SALUTE E BENESSERE – Indispensabile per il funzionamento del corpo, il colesterolo è un grasso prodotto per i due terzi dal fegato

, anche se vi partecipano numerosi altri organi (surrene, testicolo, aorta etc.) e fornito per un terzo dagli alimenti. Presente nella superficie interna delle cellule, dona loro elasticità e forza, assicurandone allo stesso tempo la protezione dalle aggressioni esterne.

Il colesterolo utilizza dei trasportatori che gli permettono di circolare nel sangue:

– LDL (Low Density Lipoproteins) che trasportano il colesterolo dal fegato verso tutte le cellule. Quando le LDL funzionano male o sono in eccesso, il tasso di colesterolo nel sangue si alza e questo potrebbe causare problemi cardiovascolari ( ischemia, ictus, infarto etc). Ecco perché LDL è noto come «colesterolo cattivo».

– HDL (Low Density Lipoproteins), o «colesterolo buono», recuperano il colesterolo in eccesso e lo conducono al fegato, dove viene trasformato prima di essere eliminato con la bile, trasformato in acidi biliari e poi in sali biliari.

FUNZIONI Le funzioni del colesterolo sono diverse e direi essenziali per la vita:

-rappresenta una componente essenziale delle membrane cellulari . La sua presenza o meno ne determina la fluidità, la stabilità e la flessibilità ed è fondamentale per il mantenimento delle funzioni cellulari stesse. In pratica, senza colesterolo esse smetterebbero semplicemente di funzionare!

– E' importante per la sintesi di diversi ormoni e della vitamina D.

– Una buona parte del colesterolo prodotto nel fegato viene utilizzata per la formazione della bile ed una alterazione dei suoi componenti può portare alla formazione di calcoli biliari.

– E' essenziale nello sviluppo embrionale. -Svolge un ruolo benefico per il nostro cervello ( composto dal 10 al 20% di colesterolo) perché essenziale sia nello sviluppo del cervello in fase embrionale e post natale sia in quello adulto, soprattutto nei processi di apprendimento e di memoria.

COLESTEROLO ALTO  Siamo sicuri che il colesterolo alto sia la vera origine delle famose "placche" nelle arterie? O magari la causa della loro formazione può essere un'altra? Quando abbiamo un'infiammazione nel corpo il colesterolo si alza. Perché? Secondo le linee guida della medicina tradizionale, il colesterolo è tossico per le arterie. Rappresenterebbe la principale causa di infarti, ictus e complicanze cardiovascolari. Più il colesterolo aumenta e maggiore è il rischio. Viceversa più il suo tasso è basso e più il pericolo diminuisce. Per questo motivo si consiglia di abbassare al massimo il colesterolo.

La formazione del coagulo sanguigno ,in caso di infarto, dipende da tre fattori: l'aggregazione delle piastrine sanguigne, la coagulazione e la fibrinolisi, un meccanismo anti coagulo. Il colesterolo interviene in uno di questi fenomeni. Quanto alle lesioni aterosclerotiche (placche), esse intasano le arterie in parte, ma mai completamente. Il colesterolo rappresenta al massimo il 10% di queste lesioni. Quindi 10% di una parziale ostruzione, che non è essa stessa responsabile dell'infarto.

ALLORA? Quando un'infiammazione avviene nelle arterie, è come se la parete arteriosa fosse stata graffiata. Questa è un'infiammazione acuta (come quando vi graffiate con delle spine, ad esempio). Ma quando l'arteria viene graffiata di continuo, diventa infiammazione cronica. Per guarire, questa richiama linfociti (sistema immunitario) che a loro volta richiamano colesterolo ed altre sostanze per formare nuove cellule (un pò come una cicatrice per chiudere una ferita). Questo meccanismo contribuisce, nel tempo, alla formazione delle "placche". Gran parte di noi convive con queste infiammazioni croniche del sistema circolatorio e ciò porta necessariamente all'innalzamento del colesterolo.

In realtà, per riportarlo in equilibrio , è necessario curare queste infiammazioni che sono dovute essenzialmente a: – alterazioni ormonali dovuti all'innalzamento dell'insulina ( per il consumo eccessivo di zuccheri, cereali, farine e derivati) – fumo – cibi cotti ad alte temperature – metalli pesanti, inquinamento atmosferico – stress causato da traumi familiari, lavorativi ed altro – sedentarietà.

E' importante quindi cambiare stile di vita ed aiutarsi con rimedi naturali, non solo con i farmaci. Adesso pensaci un attimo: il colesterolo è poi così cattivo? The show must go on!

Dr. Corrado Sacripanti

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