Nelle Marche si investe sugli anziani, dalla domotica alle poltrone massaggianti

PROMOMARCHE – Nelle Marche è alto il numero degli anziani, ma una recente indagine CNA ha rilevato che in tutta la regione vi sarebbero almeno 62.924  anziani non autosufficienti, ed il numero è  pari al 17,3 per cento dei 363.723 ultrasessantacinquenni residenti nelle Marche.

Una regione vecchia? Sicuramente anziana, dove molti anziani vengono assistiti nelle case protette, altri nelle case di riposo, parecchi seguiti dall’Adi (Assistenza domiciliare integrata), tantissimi invece vivono in famiglia seguiti all'interno del nucleo familiare da un parente o da un'assistente specializzata.

Nelle Marche, a quanto pare, si vive a lungo e bene e la nostra regione è una delle più longeve di Italia. Infatti, è proprio qui che, grazie ad un partenariato creato dal Ministero della Salute in collaborazione con la  Regione Marche, dal 2012 è operativo il più importante centro di ricerca e di cura per anziani italiano. Il centro si occupa di promuovere la cultura dell'anziano e cercare di sviluppare progetti atti ad una migliore integrazione nel tessuto sociale della persona over 65, facendo massima attenzione a ciò che di positivo possono regalare innovazione e nuove tecnologie.

Far vivere bene un anziano è il dovere di una società evoluta come la nostra, e per far vivere in modo dignitoso e sano una persona è necessario ricorrere agli ausili tecnologici, come ad esempio  la tele-assistenza per un soccorso immediato, che spesso salva vita. La tecnologia poi è persino in grado di dare una mano in cucina, con un robot da cucina collegabile alla televisione in grado di incoraggiare gli anziani a cucinare da soli, un ausilio informatico persino capace di consigliare la dieta quotidiana, collegato ad un social network.

Nelle Marche poi vengono sperimentati anche altri progetti per gli anziani non autosufficienti o per chi è affetto da Alzheimer. In un certo verso, molto importante è l'inserimento nelle abitazioni di anziani soli, o di chi vive ancora in famiglia, della domotica che, grazie all'unione tra tecnologia ed ausili domestici, è in grado di aumentare la sicurezza del singolo soggetto e persino della casa.

La domotica, ovvero casa intelligente,  è una ottima integrazione per chi vive con un soggetto anziano e fino al prossimo dicembre, è possibile poter usufruire degli sgravi fiscali per adeguare la struttura abitativa alle moderne tecnologie. Occasione giusta anche per chi vive nelle Marche, quella cioè di controllare con un solo telecomando finestre, elettrodomestici, impianto di sicurezza.

Una casa a misura di anziano non può prescindere dalla domotica, così come non può prescindere da ausili domestici differenti. E se diventa importante avere un'assistente o una badante specializzata in geriatria, è comunque importante avere in casa ausili particolari a misura di anziano. Uno degli ausili che più va di moda anche tra gli anziani marchigiani è la poltrona massaggiante, una poltrona tecnologica studiata in modo da poter fornire a chi si siede massaggi rilassanti, ma non solo. Infatti le poltrone massaggianti sono idonee a far riposare il corpo, e la maggior parte dei modelli sono dotati della funzione alzapersona, che consente all'anziano di potersi sollevare con l'ausilio della poltrona stessa.

Nella regione Marche quindi, vista anche la longevità assodata della popolazione, si investe sugli anziani, che tra iniziative dedicate, assistenza domiciliare ed ausili per il miglioramento della vita sembra proprio che possano aver trovato il loro Eldorado.

Fonti articolo:

espresso.repubblica.it

www.sedessrl.com/poltrone-massaggianti

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