Torna Rive, il Festival che parla di lavoro, ambiente e diritti

CIVITANOVA – Dopo la presentazione di alcuni dei grandi ospiti che animeranno Futura Festival (leggi articolo), arriva la seconda edizione di Rive, il festival ideato da Giorgio Felicetti, che prevede tre giorni di eventi.

Il 4, 5 e 6 luglio a Civitanova si parla di ambiente, beni comuni, lavoro, diritti umani, teatro e musica. “Nel panorama regionale non c'è un'altra città che ha tre festival di questo tipo: Civitanova Danza, Futura e Rive – dichiara l'assessore alla Cultura Giulio Silenzi -. Si tratta di occasioni per qualificare la città come destinazione turistica da scegliere, non solo per le qualità ambientali, ma anche per la proposta di accoglienza che si riesce ad offrire”.

Sottolinea il sindaco Tommaso Claudio Corvatta: “Rive è la conferma di come, partendo dalle nostre risorse e idee, Civitanova possa riuscire a fare uno spettacolo che sia divertente e contemporaneamente faccia riflettere. Un festival basato sui luoghi e in cui è importante l'interazione con la città”. Il sindaco ha poi ricordato l'appuntamento di giovedì 3 luglio per la conferenza finale del gruppo di lavoro sulle tematiche ambientali a Civitanova Alta, con anteprima anche di Rive, aperta a tutti i cittadini. Luogo simbolo di questa edizione è Lampedusa. “Quest'isola è l'emblema dell'Italia di oggi – afferma Felicetti -. Quindi apriamo il festival ospitando il sindaco Giusy Nicolini”. Il primo cittadino inaugura la manifestazione, venerdì 4 luglio alle 19 in uno dei luoghi simbolo di Civitanova: la pescheria del Borgo Marino in Piazza Gramsci. “Il teatro Cecchetti è un altro centro importante – prosegue il direttore artistico – che rappresenta la sperimentazione e la ricerca e vede Enzo Avitabile, alle 21.30, in veste eccezionale di attore, con Enzo Avitabile Music Life”.

La musica conclude questo venerdì con un incontro ravvicinato con Avitabile e, a seguire, con la Piccola Orchestra Armonikòs. Per la seconda giornata ci si sposta a Civitanova Alta, dalle ore 17, presso la Galleria Centofiorini, per incontrare la pittura con i tre artisti Forgioli, Lavagnino e Savinio. Sabato 5 uno degli incontri più toccanti è con la madre di Federico Aldrovandi, Patrizia Moretti, che ha accettato di venire a Civitanova per parlare di una storia che va raccontata direttamente dalla protagonista. All’ora di cena vanno in scena Enzo Vetrano & Stefano Randisi al Teatro Annibal Caro, mentre alle 22 i pionieri della musica ecologica, Capone e Bungt Bangt, suonano in piazza Libertà con strumenti musicali fatti con materiali riciclati. Si termina alle 24 con lo scrittore Maurizio Maggiani nelle vesti di attore per un'invettiva notturna dal titolo, I figli della Repubblica. Domenica 6 si arriva al cuore di Rive concentrando tutta la giornata nell'area portuale, dalle 18 all'una di notte. Novità di quest'anno sono l'utilizzo della zona del circolo della Vela e il coinvolgimento della capitaneria di porto. Due gli incontri: Nicolò Carmineo che parla della più grande discarica del pianeta e Diego Parassole con la parodia “I consumisti mangiano i bambini”. Chiusura con una grande esclusiva, l’unico concerto in Italia dell'orchestra multietnica di Piazza Vittorio insieme a Ginevra di Marco, sempre al porto, alle 22. Davanti a quel mare da dove si è partiti con il sindaco di Lampedusa Nicolini. “Rive è un progetto pensato appositamente per questo territorio – conclude Rosetta Martellini, presidente TdC -, è nato qui e non potrebbe essere uguale se fatto in un altro luogo”.

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