Tre giovani vittime ed un ferito, questo il bilancio dell’incidente stradale verificatosi oggi pomeriggio lungo la statale 90 a Troia, in provincia di Foggia.
Ancora sangue sulle strade italiane. Un terrificante incidente, avvenuto nel pomeriggio di oggi lungo la statale 90 a Troia (Foggia), è costato la vita a tre persone: una coppia di fidanzati, di 30 e 33 anni, ed un ragazzo di 32. Lievemente ferito un uomo di 41 anni.
Le tre vittime viaggiavano su due moto che sarebbero entrate in collisione con la vettura, condotta dal 41enne. L’impatto drammatico non ha lasciato scampo ai tre giovani. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i soccorsi e le forze dell’ordine.
Emilio D’Avella, 30enne di Ariano Irpino (Avellino), la fidanzata 33enne Pamela Mustone, residente a Melito Irpino (Avellino), ed Emanuele Serafino, ragazzo di 32 anni di Ariano Irpino, sono le tre vittime del terribile incidente avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, domenica 28 maggio, lungo la strada statale 90 nel territorio di Troia, piccolo centro in provincia di Foggia.
La coppia di fidanzati e l’altra vittima, secondo quanto ricostruito, come riferiscono alcune testate locali e la redazione di Fanpage, viaggiavano su due motociclette che, per cause ancora da accertare, si sono scontrate con una Dacia Duster, alla guida della quale si trovava un uomo di 41 anni, che procedeva nel senso di marcia opposto.
Dopo il violentissimo schianto, sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco e diversi mezzi del 118 con a bordo lo staff sanitario. Purtroppo, per i tre centauri non c’è stato nulla da fare se non constatarne il decesso. Il conducente della Dacia, invece, è rimasto lievemente ferito e trasportato in ospedale per le cure del caso.
I carabinieri, giunti sul luogo del sinistro, hanno condotto i rilievi e stanno cercando di ricostruire la dinamica e le cause. Dai primissimi accertamenti, scrive Fanpage, pare che lo scontro sia avvenuto dopo che la vettura coinvolta abbia invaso la corsia di marcia opposta sulla quale viaggiavano le due moto, circostanza ancora da confermare.