Ruba abiti e intimo in due negozi: presa ladra seriale

MACERATA – Poche settimane fa, una donna di etnia rom era stata bloccata alla stazione di Macerata per furto con destrezza ai danni di una commerciante.

Ieri, sempre a Macerata, gli uomini della Polizia di Stato, hanno bloccato una altra etnia rom, con specifici precedenti per furto aggravato e per spaccio di sostanza stupefacente.

La donna, domiciliata di fatto in un comune della provincia, aveva deciso di colpire in diversi negozi del centro cittadino credendo poi di farla franca. Ma non aveva fatto i conti con i poliziotti della Squadra Volante che da tempo ne monitoravano gli spostamenti. La donna, che era stata controllata pochi giorni addietro, perché circolante sul territorio cittadino senza giustificare la sua presenza, era stata attenzionata proprio per i sui trascorsi giudiziari. Alle ore 19 di ieri, la ladra professionista, era entrata in un negozio di Via Tommaso Lauri per provare dei capi di abbigliamento di marca, dopodiché, approfittando della clientela presente, ha arraffato gli abiti ed è fuggita.

La sua intenzione, però, era quella di colpire in diversi negozi del centro. Infatti, dopo il primo negozio, è entrata in un altro locale poco distante appropriandosi di ulteriori capi di abbigliamento ed intimo. Per non dare nell’occhio, la donna ha indossato una parte degli indumenti sotto ai propri abiti.

Il via vai insolito, però ha insospettito gli operatori della Squadra volante che, una volta entrati per un controllo,l'hanno colta in fragranza di reato mentre asportava un altro articolo esposto al pubblico. A questo punto i poliziotti hanno controllato la borsa che la donna portava con sé, rinvenendo parte della refurtiva e le confezioni appena rimosse, mentre la successiva perquisizione personale consentiva di rinvenire ulteriori oggetti asportati, anche questi in parte resi incommerciabili perché privi di confezione o sistema antitaccheggio.

L’attività di Polizia è proseguita poi con la perquisizione domiciliare nell’abitazione della criminale, dove è stata rinvenuta ulteriore merce di provenienza illecita, oltre a due orologi nuovi con ancora attaccata l’etichetta del prezzo.

Per questo verrà denunciata all’autorità giudiziaria per furto aggravato con violenza sulle cose, oltrechè proposta all’Autorità Questorile per la misura del foglio di via obbligatorio dalla città di Macerata. Su disposizione del Signor Questore della Provincia di Macerata, verranno ulteriormente rafforzati i controlli volti alla repressione dei reati contro il patrimonio, anche grazie a pattuglie in borghese della Polizia di Stato.

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