Il cadavere di un uomo è stato trovato ieri sera a Roma, nell’intercapedine di un cavalcavia della Nomentana: indagini in corso.
Macabra scoperta nella serata di ieri a Roma, dove un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto nell’intercapedine di un cavalcavia della Nomentana. Scattata la segnalazione, sul luogo dell’agghiacciate ritrovamento sono arrivati i carabinieri della Capitale per le indagini ed i rilievi del caso.
Secondo quanto appurato, il corpo apparterrebbe ad un uomo di 39 anni senza fissa dimora che probabilmente trovava riparo sotto il cavalcavia. Il decesso, dato lo stato del cadavere, pare possa essere sopraggiunto alcune settimane prima del ritrovamento forse per un malore. Non sarebbero stati trovati, difatti, evidenti segni di violenza.
Roma, cadavere di un 39enne trovato nell’intercapedine di un cavalcavia: ipotesi malore
Nella tarda serata di ieri, lunedì 16 ottobre, un uomo è stato trovato senza vita nell’intercapedine di un cavalcavia della circonvallazione Nomentana, a Roma.
Sul posto, all’angolo con via Livorno, dopo l’allarme, si sono precipitati i carabinieri a cui è stato affidato il compito dei rilievi e delle indagini per determinare le cause della morte ed identificare il corpo. Secondo i primi accertamenti, come riportano i colleghi di Fanpage, si tratterebbe di un 39enne senza fissa dimora di nazionalità tunisina.
Per quanto riguarda le cause della morte, si ipotizza che il decesso possa essere stato provocato da un malore improvviso, dato che dai primi accertamenti non risultano essere stati rinvenuti segni di violenza sul corpo. Inoltre, pare che la morte possa essere avvenuta nelle settimane precedenti alla scoperta, dato che il cadavere era in avanzato stato di decomposizione.
Sotto il cavalcavia, dove è stato trovato privo di vita, probabilmente, il 39enne senzatetto trovava riparo e nessuno si è accorto prima di ieri sera che fosse deceduto.
Nelle prossime ore potrebbe essere stabilita l’autopsia
Nelle prossime ore, l’autorità giudiziaria deciderà se disporre ulteriori esami, compreso l’esame autoptico sulla salma, trasferita in obitorio al Verano, per stabilire con certezza la dinamica dei fatti e le cause del decesso.
Se le ipotesi iniziali dovessero essere confermate, si tratterebbe dell’ennesimo senzatetto trovato senza vita in strada nella Capitale. Solo lo scorso anno, secondo le statistiche, a Roma sono stati trovati morti 31 clochard. Nel 2021, invece, erano 34.