Malagò:”Macerate e le Marche terra ricca per il movimento sportivo”

SPORT – Il tempo di salutare tutti a Jesi, poi di corsa la partenza per Macerata.

Ad attendere in città il presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò, per la prima volta a Macerata, dopo essere stato già due volte nelle Marche, il sindaco Romano Carancini. Il benvenuto in città con un tour nella sezione di arte contemporanea del Museo di Palazzo Buonaccorsi. Una visita rapida, per via della fitta scaletta di impegni prima del rientro a Roma del presidente, ma che è riuscita a far ammirare le opere più prestigiose esposte al Museo. Un momento di immersione completa nell’arte, poi di volata al Teatro Lauro Rossi dove è andata in scena l’annuale Festa della Sport del Coni della provincia di Macerata. Un’edizione particolare, però, questa del 2014, che ha visto, oltre alla consueta consegna delle stelle al valore sportivo ed atletico, assegnate dal Coni, anche le premiazioni dei Comuni che hanno partecipato alla V Olimpiade giovanile della provincia di Macerata, che si è tenuta la scorsa estate e che ha coinvolto centinaia di atleti under 14.

Un teatro gremito ha accolto con emozione e calore il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò. Con lui, oltre al presidente del Coni Marche e componente della giunta nazionale, Fabio Sturani, Roberto Fabbricini, segretario generale Coni, Giorgio Scarso, vice presidente e presidente Federscherma, il membro di Giunta e responsabile di tutti le delegazioni provinciali d’Italia, Guglielmo Talento, il delegato Coni Macerata, Giuseppe Illuminati.

“Il teatro gremito di questa sera è la conferma di come questo territorio sia fertile per la partecipazione sportiva – così ha esordito il presidente Malagò – Questo grazie anche all’impegno del volontariato, senza il quale molti dei risultati raggiunti dalle società e dai vostri campioni non sarebbero stati possibili. La vivacità dell’attività e della pratica sportiva a Macerata e nelle Marche è anche la dimostrazione di come funzioni la sinergia tra cittadini, società sportive ed enti locali. Non a caso nelle Marche l’attività di base è ricchissima come è molto diffuso lo sport soprattutto tra giovani e giovanissimi. Per questo oggi siamo qui a premiare anche gli atleti che hanno gareggiato nella V Olimpiade Under 14 della provincia di Macerata. Un appuntamento che spero continuerà a ripetersi. Al termine di questa giornata nelle Marche – ha aggiunto – dove tornerò presto e che mi ha visto prima a Jesi ed ora qui, posso dire che questa è una terra attenta alla cultura sportiva, viste anche le tante stelle al merito e al valore sportivo che vengono assegnate oggi dal Coni. Un territorio piccolo, ma ricco di esperienze, talenti e capacità”.

Un aspetto, quest’ultimo, ripreso e sottolineato dal presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, che si è dichiarato “orgoglioso che il presidente Malagò abbia scelto di venire a Macerata. È la prima volta che i vertici nazionali del Coni sono in visita nel nostro capoluogo. Macerata è una provincia piccola ma molto ricca da un punto di vista sportivo. Centro tra i più prolifici per il movimento sportivo di base che poi alimenta il mondo dello sport italiano. È molto importante, soprattutto in momenti come questi, che le più alte personalità nazionali del Coni mostrino la loro attenzione e vicinanza, con i fatti, alla base”.

Il sindaco Carancini ha lanciato una sfida al presidente nazionale, arrivato dopo una mattina trascorsa a Jesi per la consegna del Collare d’Oro al locale Club Scherma. “Mi auguro che dopo la bella esperienza delle Olimpiadi giovanili – ha detto Carancini – si possa, perché no, organizzare un incontro internazionale di scherma proprio qui a Macerata”. Spazio poi alle premiazioni, prima dei Comuni che hanno partecipato alla Olimpiade, poi alla consegna delle stelle al valore sportivo ed atletico del Coni, assegnate per la consueta Festa dello Sport per i risultati ottenuti in ambito sportivo nel 2014, ma anche per l’impegno dimostrato dagli operatori del settore che, lontani dai riflettori, ogni giorno, rendono possibile con sacrificio e dedizione la pratica sportiva. Sono state poi consegnate a tutti i sindaci della provincia le nuove bandiere del Coni.

E non poteva mancare, visto lo scenario, uno spettacolo al termine della Festa. Una coreografia delle ballerine delle scuole di danza del territorio è stato il modo con cui la città ha voluto chiudere la manifestazione, augurando a tutti Buon Natale sotto una nevicata che ha coperto di un manto bianco il palco del Lauro Rossi.

Impostazioni privacy