I tifosi del Napoli, da ieri hanno saputo ufficialmente che Luciano Spalletti, non guiderà più gli azzurri nel prossimo campionato
È certo, allora. Dall’anno prossimo, il Napoli, non avrà più Luciano Spalletti sulla sua panchina. A confermarlo è stato proprio il presidente Aurelio De Laurentiis, ospite da Fabio Fazio a “Che tempo che fa”. Cosa penseranno adesso i sostenitori del Napoli? Chi sarà il nuovo tecnico?
In diretta su Rai 3, De Laurentiis, è stato molto chiaro, dando una spiegazione riguardo l’addio di Spalletti: “Luciano è ufficialmente libero. Quando qualcuno viene da te e ti dice che in che ha dato tutto ed ha fatto il massimo e si è concluso un ciclo della vita, che fai? Ti opponi? Mi disse che voleva un anno sabbatico per prendersi una bella pausa. Che gli dici? Lui mi ha dato, io lo ringrazio e gli auguro il meglio.”
Chi sarà il nuovo allenatore?
Adesso, il Napoli deve voltare pagina. Sono tante le voci di mercato che girano sull’erede di Spalletti che dovrà prendersi la grande responsabilità di difendere il Tricolore l’anno prossimo. Probabile a questo punto anche l’addio di Giuntoli, sempre più vicino alla Juventus.
Ciro Venerato, alla Domenica Sportiva, pare che abbia le idee chiare su chi guiderà gli azzurri nel prossima stagione. Pare che il presidente De Laurentiis, abbia già avuto dei contatti con Luis Enrique, ma gli ha chiesto un minimo calo dell’ingaggio. Da 10 milioni, si passerebbe a 8. In settimana ne sapremo di più.
Gasperini, prima idea e opzione, sembra che non riscontri, tanta fiducia nei calciatori, non per le qualità, ma perché il tecnico dell’Atalanta gioca con la difesa a 3, quindi cambierebbe tutto il sistema di gioco del Napoli.
C’è ancora l’idea di Vincenzo Italiano, che ha la grande responsabilità di una finale europea con la Fiorentina, nella Conference League contro il West Ham.
De Laurentiis non ha mai nascosto l’apprezzamento verso Vincenzo Italiano, ma anche verso Dionisi allenatore del Sassuolo. Ancora vive anche le idee per Thiago Motta, che ieri ha fatto una rimonta col suo Bologna proprio col Napoli e Rafa Benitez, che tornerebbe dopo quasi 10 anni.
Intanto, Spalletti, ha deciso di prendersi un po’ di riposo, dopo un trionfo inaspettato e quel tatuaggio gli resterà per sempre sul braccio sinistro.