Odore di fritto in casa, come fare per eliminarlo velocemente

Puzza dopo aver cucinato fritture? Da oggi non sarà più un problema se utilizzi questo metodo infallibile. 

La puzza di fritto che invade i nostri ambienti è insopportabile ed è difficile “farla fuori”, ma non temete esistono dei metodi per contrastarla, scopriamo quali sono. È impossibile fare a meno delle fritture, basti pensare alle patatine fritte, pollo fritto, crocchette e arancini, ma quello che preoccupa ogni volta è l’odore che non va più via dopo aver cucinato.

Frittura (Foto da Canva) – Lindiscreto.it

Come fare in questo caso? Semplice seguendo alcuni passaggi, che si riveleranno particolarmente utili. Quindi, non ci resta che partire e scoprire di cosa si tratta.
Il primo consiglio è quello di scegliere l’olio giusto, questo gioca un ruolo fondamentale, non solo per dare un sapore diverso alle nostre pietanze, ma anche per evitare i cattivi odori. Sarebbe consigliato scegliere l’olio di semi di girasole ed evitare quello di oliva.

Non rinunciare alle fritture: segui questi consigli

Quando decidiamo di friggere prestiamo attenzione agli ambienti, dunque, il consiglio è quello di chiudere tutte le porte e lasciare aperta la finestra della nostra cucina, ma attenzione non chiudiamola dopo aver finito di cucinare, ma lasciamo per qualche ora tutto aperto, così la puzza uscirà fuori.

Frittura di pesce (Foto da Canva) – Lindiscreto.it

L’errore che molti commettono è quello di non lavare subito le padelle, non rimandate mai questa operazione, possiamo ad esempio riempirle d’acqua e aggiungere qualche goccia di detersivo per i piatti. In questo modo il grasso si scioglierà e dopo qualche minuto possiamo lavarle senza tanta fatica, la “sporcizia” si rimuoverà senza problemi.

Se, però, la puzza tende ancora ad invadere i nostri ambienti, possiamo utilizzare qualche metodo della nonna, molti non sanno, infatti, il trucco dell’aceto di mele. Si tratta di un metodo che non richiede chissà quali procedimenti, basta riempire un bicchiere e versarlo all’interno di una una pentola piena d’acqua, a questo punto accendiamo la fiamma e aspettiamo che arrivi ad ebollizione, risultato? Dopo poco non ci sarà più il cattivo odore.

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Patatine fritte (Foto da Canva) – Lindiscreto.it

Se in casa non abbiamo aceto possiamo utilizzare, seguendo lo stesso procedimento, la scorza di limone, il risultato sarà lo stesso. Seguendo questi passaggi non rinunceremo più alle nostre fritture per paura dei cattivi odori.

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