Un uomo di 34 anni è stato trovato morto all’interno di un congelatore di una casa disabitata: a ricostruire la dinamica della tragedia la polizia.
Una storia che ha dell’incredibile quella che arriva dal Minnesota (Usa). Un uomo di 34 anni è stato trovato senza vita all’interno di un congelatore di una casa disabitata. Il dramma si è consumato lo scorso 26 giugno a Biwabik, nella contea di St. Louis.
Secondo quanto riferito dalla polizia, occupatasi delle indagini, il 34enne si sarebbe rifugiato volontariamente nell’elettrodomestico spento per sfuggire ad un mandato d’arresto. Purtroppo, però, è non è più riuscito ad uscire ed è morto. Sul corpo per fugare ogni dubbio è stata disposta ed effettuata l’autopsia.
Usa, si chiude nel congelatore per fuggire alla polizia: 34enne trovato morto dopo giorni
Si era nascosto in un congelatore per sfuggire alla polizia, ma è rimasto intrappolato al suo interno ed è morto. Questo quanto accaduto ad un uomo di 34 anni, Brandon Lee Buschman, nei giorni scorsi negli Stati Uniti.
Il cadavere del 34enne è stato scoperto lo scorso 26 giugno in una casa ormai disabitata di Biwabik, cittadina del Minnesota. A ricostruire la terribile vicenda è stata la polizia di Gilbert a cui sono state affidate le indagini. Secondo quanto riporta la redazione del New York Post, per Buschman era scattato un mandato d’arresto, ma non è chiaro per quale motivo, ed era ricercato dalle autorità: per sfuggire agli agenti, l’uomo avrebbe deciso volontariamente di rifugiarsi nel seminterrato dell’abitazione disabitata, all’interno di un congelatore a pozzetto spento.
Purtroppo, il 34enne non era a conoscenza del fatto che quel vecchio modello era dotato di un particolare meccanismo che non permette, una volta chiuso, di essere aperto dall’interno. Una circostanza che non gli ha lasciato alcuno scampo.
I cattivi odori provenienti dalla casa, hanno messo in allarme i residenti che hanno chiamato le forze dell’ordine. Giunti sul posto, la terrificante scoperta: il cadavere ormai in avanzato stato di decomposizione del 34enne, deceduto ormai diversi giorni prima.
A confermare la tesi degli investigatori, i risultati dell’autopsia sul corpo su cui non sono stati rinvenuti segni di violenza o eventuali lesioni.