In treno con la bicicletta, 8 stazioni marchigiane diventano più accessibili

MARCHE – Sviluppare nuove forme di collaborazione per favorire l’integrazione modale treno/bicicletta.

Elaborare progetti di potenziamento infrastrutturale per migliorare l’accessibilità delle stazioni e facilitare, a chi usa le due ruote, gli spostamenti in ambito ferroviario (marciapiedi, sottopassaggi pedonali). Attrezzare circa 180 stazioni a livello nazionale, nell’ambito del progetto 500 stazioni di RFI, con stalli dedicati per il parcheggio delle biciclette.

Sono gli obiettivi del Protocollo d’Intesa fra la Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus (FIAB) e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), siglato oggi a Roma da Giulietta Pagliaccio, Presidente nazionale della FIAB, e da Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (16 – 22 settembre).

L’accordo prevede la realizzazione di stalli (pavimentati e anche coperti) riservati al parcheggio di biciclette; l’installazione nelle scale dei sottopassaggi pedonali di sistemi (scivoli, ascensori dimensionati) per facilitare salita e discesa dei viaggiatori, senza bici in spalla; l’utilizzo di locali non più funzionali alle attività ferroviarie per noleggio e manutenzione delle due ruote; la creazione di aree dedicate al bike sharing nei piazzali antistanti le stazioni ferroviarie, nelle città in cui il servizio è operativo; e infine l’installazione di segnaletica fissa e variabile dedicata. Opere per le quali saranno presentati progetti ad hoc al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che saranno realizzate in parte con i fondi già a disposizione di RFI e in parte con i finanziamenti pubblici destinati alla mobilità sostenibile.

Nelle Marche sono 8 le stazioni interessate dagli interventi: Civitanova Marche-Montegranaro, Falconara Marittima, Fano, Marotta-Mondolfo, Porto d’Ascoli, Porto San Giorgio-Fermo, San Benedetto del Tronto e Senigallia.

“L’accordo siglato oggi con RFI – dice Giulietta Pagliaccio, Presidente FIAB – dà concretezza a un articolato programma di collaborazione con il mondo del trasporto su rotaia che, attraverso la convenzione stipulata a inizio anno con Trenitalia, ad esempio, ci vede già impegnati al tavolo di lavoro misto e permanente nato per elaborare e promuovere iniziative a favore dello sviluppo dell’intermodalità fra bicicletta e treno. Il progetto 500 stazioni – ha continuato la Presidente – prevede, infatti, un adeguamento delle stazioni ferroviarie con interventi e strutture che consentano l’accesso con la bici e facilitino l’intermodalità tra due mezzi di trasporto sostenibili”.

Impostazioni privacy