Ecco le ultime anticipazioni per la serie che ha conquistato un intero paese. Quando si inizia? Andiamo a scoprirlo
Martedì c’è stata l’ultima puntata di Mare fuori 3 che ha letteralmente incollato sui divani, sedie, e letti milioni di telespettatori in Italia e all’estero grazie anche alle applicazioni in cui è possibile vederla. I fan, sono in attesa di sapere quando inizierà la quarta serie e di sapere qualcosa di più.
Ma spoilerare, non è proprio una bella cosa da fare, più l’attesa è lunga e maggiore è anche l’interesse nei confronti di un programma che sta diventando da pochi anni davvero un cult, soprattutto per i più giovani. Senza dimenticare anche chi non l’aveva mai visto prima ed ora se ne sta interessando.
Mare fuori 4 a maggio: cosa si sa?
L’audience in Rai è aumentato tantissimo, una serie che ha sbaragliato i programmi rivali delle altre reti nazionali e che continuerà anche in futuro, per il piacere degli spettatori. Il timore, era che Mare fuori 3 fosse l’ultima parte. Invece a maggio, dovrebbero iniziare le riprese, per la quarta parte.
A quanto pare, alcuni personaggi, non faranno più parte della serie, bensì ne entreranno di nuovi che aumenteranno la curiosità tra i fan, con nuove trame da conoscere. Tra due mesi, il regista Ivan Silvestrini, riunire il cast e comincerà il suo lavoro, per la serie che verrà trasmessa nel 2024.
Secondo le indiscrezioni lasceranno la serie Sasà, Carolina Crescentini che ha vestito i panni della direttrice dell’IPM, Nicolas Maupas, il “chiattillo”. E non solo, mancheranno anche per Mare Fuori 4 i personaggi come Liz (Anna Ammirati), Gaetano ‘O Perucchio (Nicolò Galasso), Viola (Serena De Ferrari), Gemma (Serena Codato).
Intanto, sembra che la città di Napoli dopo il successo di Mare Fuori, abbia avuto anche una grande esplosione dal punto di vista del numero dei turisti.
Di certo, non andranno a visitare il carcere minorile di Nisida, ma secondo il numero delle prenotazioni e registrazioni di hotel ed alberghi, ultimamente la città partenopea è tra le più visitate di Italia.
Certo, non serviva una serie che racconta vite di delinquenti chiusi in un riformatorio minorile per ricordarci della fama di Napoli. Fatto sta, che siamo in attesa, della prossima serie.