35 mila euro nascosti in soffitta, 3 donne rom denunciate per furto

TOLENTINO –  Sospettate di aver rubato diecimila euro in un negozio cinese, nascondevano in casa, 35mila euro.

E' quanto ritrovato dai carabinieri della Compagnia di Tolentino che  hanno denunciato per furto tre donne, italiane di origine rom, che da qualche tempo avevano lasciato la provincia di Macerata per trasferirsi a Sant'Elpidio a Mare.

Lo scorso 18 settembre, tre donne dall’aspetto zingaresco, nel negozio “Sole Luna”, affianco al supermercato Eurospin di Tolentino, con estrema destrezza sottrassero da dietro al bancone di vendita una borsa contenente la somma contante di 10.000 euro costituente l’incasso di alcuni giorni. Nessuna poteva sapere che la borsa con il denaro si trovava in quel posto, anche perché non era visibile; ma le tre donne, evidentemente esperte, conoscevano le abitudini dei cinesi titolari del negozio. Le telecamere riprendevano alcune immagini che, però, nell’immediatezza non risultavano utili al loro tempestivo rintraccio. Intervenivano i Carabinieri della Compagnia di Tolentino, i quali davano inizio alle ricerche e ad una intensa attività di indagine. Dopo alcuni giorni i militari del Nucleo Operativo sono riusciuti ad individuare le tre donne. Queste, che per alcuni anni avevano abitato in un comune del circondario, da tempo avevano fatto perdere le loro tracce. Ma attraverso un’attività investigativa capillare, i militari individuavano il luogo ove attualmente hanno fissato la loro dimora. Acquisiti quindi tutti gli elementi necessari, questa mattina le hanno raggiunte a S.Elpidio a Mare e muniti di provvedimento della Procura di Macerata, hanno perquisito la loro abitazione. Stupefacente il risultato: oltre a trovare gli indumenti e gli accessori indossati durante il furto, in un angolo della soffitta, occultati sotto gli addobbi natalizi, i militari hanno trovato due borselli con all’interno la somma contante di 35.000 euro in banconote da 500, 100, 50, 20 e 10. Inoltre, rinvenivano un telefono cellulare Samsung S3 rubato ad un portorecanatese nel 2013. Naturalmente nessuna delle persone presenti nell’abitazione era in grado di dimostrare la provenienza lecita di tale somma; pertanto i carabinieri l'hanno sequestrata. L’operazione si è conclusa con la denuncia delle tre donne per il furto commesso presso il negozio “Sole Luna”.

Una di loro ed il marito denunciati anche per ricettazione del telefono cellulare.

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