Assegno Unico, famiglie italiane a rischio taglio: come correggere l’Isee per evitare la riduzione del sostegno

Assegno unico: che cosa sta accadendo riguardo l’Isee, fai attenzione ad effettuare questa correzione o potresti perdere il sussidio.

Scopri cosa cambia riguardo l’assegno unico, con le ultime modifiche effettuate dall’Inps dopo l’ultimo processo di regolarizzazione delle posizioni delle famiglie che ricevono il sussidio.

Assegno Unico taglio
Assegno Unico (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

Proprio negli ultimi giorni, l’Inps ha apportato alcune modifiche per contrastare alcune dichiarazioni che non corrispondevano alla verità, per questa ragione c’è stata una rivalutazione e l’ente, si è occupato di informare i beneficiari riguardo le scadenze, per mettere in regola la situazione.

Il discorso riguarda le famiglie che avevano un Isee non conforme, per questa ragione l’Inps ha già inoltrato una notifica in cui veniva richiesto di regolarizzare la propria posizione per farlo si avrà tempo fino al 31 dicembre.

Assegno unico, cosa sta cambiando per alcune famiglie

La rideterminazione delle rate dell’assegno unico è stata posticipata, ciò è stato fatto per dare alle famiglie più tempo per mettere in regola la propria situazione Isee.

Taglio Isee
Assegno Unico (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

In questo caso infatti taglio ci sarà non a settembre ma a dicembre. Sarebbero circa 66.000 i casi in cui andrebbe rivista la situazione, ciò potrebbe dipendere da varie questioni, come ad esempio alcuni errori dei dati bancari e alcuni investimenti ritenuti ancora attivi, o da informazioni errate dichiarate da parte dei datori di lavoro.

Fino a questo momento nonostante questi piccoli falli l’assegno unico era sempre stato percepito senza problemi adesso però la situazione cambia e da novembre infatti, non sarà più possibile riceverlo a meno che non si chiarisca la situazione e non si mettano le cose in regola, l’importo infatti in caso in cui alcune dichiarazioni dovessero risultare come un errore sarà ridotto tenendo conto del valore Isee corretto.

Riduzione sussidio
Assegno Unico (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

Si occuperà direttamente l’Inps e di comunicare alle famiglie le varie difformità quest’ultime potranno attivarsi per cercare di mettere in regola la propria situazione presentando una dichiarazione sostitutiva unica, e ripresentando la dichiarazione attraverso il Caf. Quest’opzione vale se l’errore è dipeso dall’intermediario, in alternativa si potrà anche optare per fornire all’Inps i documenti corretti. Se risulteranno conformi, a questo punto i beneficiari potranno ricevere l’assegno e anche gli eventuali arretrati.

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