Civitanova premia la Lube, targa ai biancorossi per la Coppa Italia

CIVITANOVA – Festa in comune per la Lube.

Ieri pomeriggio il sindaco Tommaso Claudio Corvatta ha consegnato una targa di riconoscimento alla squadra della Lube al completo nella sala del Consiglio comunale di Palazzo Sforza, per la splendida vittoria nella Coppa Italia di volley ottenuta lo scorso 29 gennaio.

La squadra della Cucine Lube Civitanova, attualmente ai vertici del campionato italiano di pallavolo e anche in Champions League, ha infatti contribuito con questa vittoria a portare in alto il nome della città con risonanza a livello internazionale, per questo l'amministrazione comunale ha premiato la società con una targa. “Alla Lube Civitanova – è scritto sulla targa – per essere entrata nel cuore della nostra città e per portare in alto, con i suoi successi in Italia e in Europa, il nome di Civitanova Marche”.

“E' un'emozione per me avervi qui oggi – ha detto Corvatta – vi abbiamo visto soffrire, lottare e questo stesso spirito di lotta vi accomuna alla nostra città che lotta ogni giorno per migliorare il suo futuro. Voi rappresentata tutta la gamma dei valori dello sport e anche i più giovani e ciò vi rende ancora più forti. L'augurio è che possiate divertirvi giocando perché è così ci date la carica”. Presenti in sala il vicesindaco Giulio Silenzi, il presidente del consiglio comunale Daniele Maria Angelini, gli assessori Cristiana Cecchetti, Gustavo Postacchini, Piergiorgio Balboni e il consigliere regionale Francesco Micucci e diversi consiglieri comunali. La presidentessa della Lube Simona Sileoni ha ringraziato l'Amministrazione comunale: “E' un onore celebrare il nostro primo trofeo per la prima volta qui nella vostra città. Mi auguro che sia il primo di questi inviti perché vorrebbe dire aver raggiunto tanti obiettivi. E' un campionato complicato, ci aspettiamo sorprese e soprattutto un finale da protagonista per la Lube”. Al termine i giocatori, l'allenatore Blengini, il vicepresidente Albino Massaccesi, si sono ritrovati per un brindisi al bar Maretto.

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