Cresce l’incidenza settimanale dei contagi, ma parallelamente a questo incremento non corrisponde, fortunatamente, una crescita delle ospedalizzazioni. Giovedì della scorsa settimana (22 luglio) il tasso di incidenza dei nuovi positivi al covid era a quota 28 su 100mila abitanti, mentre il dato a ieri – 29 luglio – è di 48 positivi su 100 mila abitanti. L’incremento dei contagi in una sola settimana si attesta attorno al 70%, spinto in alto dalla variante Delta, ormai prevalente rispetto alle altre mutazioni.
Di positivo c’è il fatto che il tasso di occupazione dei posti letto nelle strutture ospedaliere non è cambiato negli ultimi giorni e resta al 2% sia nei reparti di terapia Intensiva che in quelli di Area non critica. Un quadro ben diverso da quello della seconda e terza ondata, quando al crescere dei contagi corrispondeva un incremento dei ricoveri.
L’età media dei nuovi positivi è tra i 30-34 anni, ovvero nella fascia di popolazione meno coperta dalla vaccinazione, mentre l’80% dei nuovi contagiati ha una età compresa tra i 14 e i 39 anni. Negli ospedali sono 25 le persone ricoverate.
Intanto prosegue a ritmo serrato la campagna vaccinale contro il covid-19, e mercoledì – 28 luglio – nelle Marche sono arrivate 45mila dosi Pfizer. Si attende un nuova fornitura Moderna, ma non c’è ancora una data. Le prenotazioni sono passate in poche settimane da mille al giorno alle 3mila-6mila quotidiane, spinte in alto dall’introduzione dell’obbligatorietà del Green pass.
Nei punti vaccinali di popolazione dell’Area Vasta 2, nonostante l’impennata di richiesta, «per adesso non ci sono problemi, le dosi ci sono e la campagna vaccinale procede», afferma Giovanni Guidi, direttore dell’Area Vasta due.
Da oggi, 30 luglio, partono anche i camper vaccinali: nell’Anconetano presenti a Senigallia per poi proseguire sabato 31 a Chiaravalle, Falconara, Ancona (monumento ai Caduti del Passetto), poi giù per la Riviera del Conero, con Sirolo e Numana (Piazzetta di Marcelli).