Gli Omega 3: i grassi salutari che pochi consumano

SALUTE E BENESSERE – L'olio di pesce è uno degli integratori alimentari più utilizzati.  E' ricco di acidi grassi omega 3, che sono molto importanti per la salute. 

Il mancato consumo settimanale di almeno 3 porzioni di pesce grasso, come il salmone, lo sgombro o il pesce azzurro in generale e di frutta secca oleosa, come le noci, dovrebbe spingere a valutare l'assunzione di un integratore di olio di pesce contenente acidi grassi omega 3.

Cos'è l'olio di pesce?

Semplicemente il grasso o, appunto, l'olio estratto dal tessuto dei pesci. Come abbiamo detto è presente e viene estratto da pesci grassi: aringhe, tonno, acciughe, sgombri, ect… Talvolta viene prodotto dal fegato, come nel caso dell'olio di fegato di merluzzo.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di mangiare 2-3 porzioni di pesce a settimana. Proprio perché gli acidi grassi omega 3 apportano diversi benefici per la salute, inclusa una funzione di  protezione contro un certo numero di malattie.

Circa il 30% dell'olio di pesce è costituito da omega 3, il restante 70% è costituito da altri grassi. L'olio di pesce contiene anche vitamina A e D.

Gli omega 3 presenti nell'olio di pesce hanno maggiori proprietà benefiche rispetto agli omega 3 che si trovano in alcune fonti vegetali.

I principali omega 3 nell'olio di pesce sono l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA), mentre l'omega 3 derivante da fonti vegetali è principalmente l'acido alfa-linolenico (ALA).

La dieta occidentale, spesso concentrata su grassi saturi di derivazione animale, ha sostituito l'apporto di omega 3 con un notevole introito di omega 6. Distorcendo di fatto il rapporto tra omega 3 e omega 6 in una direzione che può portare ad incorrere in numerose malattie.

Numerosi studi hanno evidenziato che l'olio di pesce, attraverso gli omega 3:

·         Contribuisce a sostenere la salute del cuore. Le malattie cardiache sono la principale causa di morte in tutto il mondo. Gli studi dimostrano che le persone che mangiano molto pesce hanno tassi di incidenza delle malattie cardiache relativamente bassi. Diversi fattori di rischio delle malattie cardiache sembrano essere ridotti dal consumo di pesce o dall'olio di pesce. I benefici dell'olio di pesce per la salute del cuore includono:

1.       Livelli di colesterolo: il consumo contribuisce ad aumentare i livelli di colesterolo HDL "buono". Pur non sembrando ridurre i livelli di colesterolo LDL, quello "cattivo" il rapporto tra colesterolo HDL e LDL migliora.

2.       Trigliceridi: contribuisce ad abbassare i trigliceridi di circa il 15-30%.

3.       Pressione sanguigna: anche a piccole dosi, aiuta a ridurre la pressione sanguigna nelle persone con livelli elevati.

4.       Aritmie fatali: nelle persone a rischio, può ridurre gli eventi fatali causati da aritmia.

Sebbene gli integratori di olio di pesce possano migliorare molti dei fattori di rischio per le malattie cardiache, non vi è alcuna chiara evidenza che possa prevenire infarti o ictus.

– Contribuisce a trattare alcuni disturbi neurologici. Gli omega 3 hanno effetti sulla fluidità delle membrane cellulari, conttribuendo a migliorare lo sviluppo cognitivo nei bambini e contrastando i processi degenerativi nelle persone anziane. La ricerca suggerisce inoltre che gli l'olio di pesce può prevenire l'insorgenza o, addirittura, migliorare i sintomi di alcuni disturbi mentali.  L'assunzione, tramite consumo tradizionale di pesce o con integratori, di dosi elevate può ridurre alcuni sintomi della schizofrenia e del disturbo bipolare.

– Può contribuire alla perdita di peso. Un indice di massa corporea (BMI) superiore a 30 definisce lo stato di obesità. Circa il 39% degli adulti è in sovrappeso e il 13% è obeso. I numeri sono ancora più alti nei Paesi ad alto reddito come gli Stati Uniti. L'obesità può aumentare significativamente il rischio di altre malattie:  cardiache, diabete di tipo 2 e cancro.  L'olio di pesce può migliorare la composizione corporea e ridurre i fattori di rischio delle malattie cardiache negli obesi. Alcuni studi, poi, indicano che l'assunzione di omega 3, in combinazione con la dieta e con l'esercizio fisico, contribuisce a perdere peso.

– Contribuisce a ridurre l'infiammazione. L'infiammazione è il risultato di un sistema immunitario che combatte le infezioni e/o il trattamento di lesioni e traumi. L'infiammazione cronica è spesso associata a malattie gravi come obesità, diabete, depressione e malattie cardiache. Ridurre l'infiammazione può aiutare a trattare i sintomi di queste malattie. L'olio di pesce ha proprietà antinfiammatorie e, come tale, può aiutare a trattare condizioni che coinvolgono l'infiammazione cronica. Ad esempio, negli individui obesi, l'olio di pesce può ridurre la produzione e l'espressione genica di molecole infiammatorie chiamate citochine. Gli omega 3 inoltre possono ridurre in modo significativo il dolore alle articolazioni.

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