In migliaia a Porto Potenza Picena per i Nomadi

PORTO POTENZA PICENA – E’ stato un concerto pieno di emozioni: tanta buona musica, storie di vita e di solidarietà e quel legame familiare con il pubblico che solo i Nomadi riescono a creare.

La generosità della band più longeva d’Italia è stata mostrata ampiamente domenica con tre ore di concerto, in una splendida serata estiva, nell’area verde antistante lo stadio. I tantissimi fans hanno risposto con grande entusiasmo all’unico concerto estivo del gruppo nelle Marche, organizzato dal Gruppo Diel di Daniele Lettina. Ed hanno partecipato con un’irrefrenabile passione ai tanti brani proposti dalla potente voce di Cristiano Turato e da Massimo Vecchi.

Generosissimo il contributo di Sergio Reggioli, il violinista di Porto Potenza che ha regalato una straordinaria interpretazione – da pelle d’oca – di “Suoni”. E che per questa occasione speciale ha lasciato da parte la sua nota riservatezza per proporsi al microfono e raccontare storie semplici ma di grande solidarietà che i Nomadi continuano a fare proprie. Così Reggioli ha voluto dedicare una canzone ad Alessia Bianchini, la giovane portopotentina morta lo scorso anno a seguito di un incidente stradale e della quale ha ricordato il talento dopo aver visitato nel pomeriggio con gli altri componenti del gruppo la mostra in suo omaggio. Ma ha anche invitare sul palco il giovane Cristian con i suoi genitori a cui ha consegnato una busta con il denaro raccolto in vari concerti per le cure costose a cui dovrà essere sottoposto all’estero. Infine il caso di Lorenzo, un giovane abruzzese con gravi problemi per il quale ha invitato tutto il Popolo Nomade a mobilitarsi.

Sul palco è salito anche il sindaco di Potenza Picena, Francesco Acquaroli, che ha ringraziato i Nomadi per aver dato alla città una bella opportunità di ascoltare dell’ottima musica ed in particolare ha voluto omaggiare Beppe Carletti, storico componente della band e Sergio Reggioli per il lustro che riesce a dare alla città. Certamente la musica l’ha fatta da padrona con i nuovi e i vecchi brani dei Nomadi.

Particolarmente coinvolgente “Io voglio vivere” scritta dalla civitanovese Lorella Cerquetti, e naturalmente i cavalli di battaglia del gruppo, su tutti “Io Vagabondo” che ha chiuso una serata indimenticabile come testimoniato dai tanti fans nei commenti lasciati sul sito facebook del gruppo.

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