In quanti e quali settori trova applicazione la tecnica della nebulizzazione?

ATTUALITA' –  Un nebulizzatore è un sistema in grado di rinfrescare l’ambiente sfruttando le capacità di umidificazione dell’acqua. La peculiarità di questo sistema è che può essere utilizzato in tanti settori.

Non a caso è stato applicato al refrigeramento con la nascita di ventilatori con nebulizzatore, ma anche a tanti altri mondi, come quello del giardinaggio.

Come funziona la nebulizzazione

Come appena anticipato, il sistema nebulizzante è una tecnica particolare in grado di trasformare i liquidi, soprattutto l’acqua. La nebulizzazione viene utilizzata quindi per una serie di trattamenti, sia rinfrescanti che di umidificazione. Quest’ultimo utilizzo trova impiego soprattutto in contesti come quello medico e ultimamente quello dell’agricoltura e del giardinaggio.

L’applicazione di un simile sistema è molto conveniente per il tipo di dispersione generata, in quanto è in grado di ottimizzare la distribuzione dell’acqua senza creare esagerazioni di liquido concentrate in un solo luogo. Ragion per cui, da qualche tempo a questa parte, vengono creati sistemi di nebulizzazione che si utilizzano per innaffiare le piante da terrazzo per regalare alle foglie il giusto tasso di umidità. Questo in particolare durante i mesi invernali, quando le piante necessitano di più umidità.

Le caratteristiche di un nebulizzante da giardino

I sistemi di nebulizzazione per il giardinaggio si compongono di recipienti coperti da un coperchio al cui interno c’è l’acqua da trasformare. Nella parte interna vi è poi un impianto a pressione, attraverso cui, utilizzando l’azionamento di una leva, vengono create tutte quelle goccioline che saranno equamente distribuite all’esterno.

Per quel che concerne le dimensioni, i recipienti mutano in grandezza in base all’utilizzo desiderato. Ci sono contenitori con una capienza più grande e altri con una più contenuta e che possono essere tenuti in totale tranquillità a casa, considerato che occupano poco spazio.

Un nebulizzatore da esterno: valida alternativa per stare freschi

E adesso da un modello passiamo ad un altro sistema nebulizzante utilizzato per uno scopo differente. Stiamo parlando del nebulizzatore da esterni: ovvero una specie di ventilatore che utilizzando la distribuzione di goccioline d’acqua, è in grado di rinfrescare il giardino. Nel momento in cui si compra un ventilatore nebulizzante per esterno, dobbiamo ricordare che le caratteristiche su cui basare l’attenzione fanno riferimento alla potenza e alla quantità di acqua da usare. Non a caso alcuni apparecchi possono essere direttamente collegati attraverso una pompa ad un punto di erogazione d'acqua per un rifornimento continuo.

Circa l’aspetto manutentivo non richiede particolari attenzioni. Basta semplicemente pulire e disinfettare spesso il contenitore d’acqua. Questo al mero scopo di mantenersi nel pieno della salubrità. Invece sul consumo di acqua, possiamo dire che esso è legato soprattutto alla temperatura e all’umidità presente nell'aria. Infatti, se fuori si ha un clima più secco, la richiesta di umidificazione sarà più alta, con conseguente consumo maggiore di acqua.

Le particolarità del sistema nebulizzante da esterno

Le funzioni dei nebulizzatori da esterno sono decisamente complete. Ad esempio c’è quella anti insetti, ovvero un apparato dotato di un mix di piastrine antizanzare o di essenze profumate, che vengono rilasciate nell'aria durante la nebulizzazione dell'acqua. Per questo, da qualche tempo a questa parte, questi sistemi di refrigerazione sono diventati una valida alternativa ai classici ventilatori. Si ha un risparmio di denaro, e allo stesso tempo, si rinfresca più a lungo, in termini di tempistica, l’intero ambiente.

La maggior parte dei modelli sono perfetti per qualunque tipo di ambiente esterno, patio o terrazzo. E tra le altre cose non occupa nemmeno chissà quanto spazio. Sono pertanto ideali per serate di calura da trascorrere all’aperto, senza soffrire l’afa dell’estate.

Impostazioni privacy