Petardi contro auto in corsa, minorenni nei guai

MACERATA – Minorenni che si divertivano a tirare petardi contro le auto in corsa centrando anche un mezzo della polizia.

Titolari di due negozi denunciati per violazioni sulla vendita al dettaglio del materiale pirotecnico. Guai per due persone che esercitavano in maniera abusiva la professione di addetto alla sicurezza nei locali di intrattenimento e per due italiani che bloccavano le auto in mezzo alla strada per poi chiedere somme di denaro per una non meglio precisata Onlus di cui dichiaravano di farne parte.

E' questo il bilancio dei controlli nel weekend di Capodanno svolti dagli agenti della polizia che oltre a presidiare le strade, hanno garantito la sua presenza anche in tutti gli eventi legati ai festeggiamenti nelle piazze cittadine, nei centri storici, nei locali di pubblico spettacolo e in occasione degli eventi di maggior rilievo.

Complessivamente sono state identificate 250 persone, controllati 100 veicoli, 10 esercizi pubblici, a carico dei quali sono state elevate 7 violazioni amm/ve pecuniarie per oltre 5.000 euro.  Decine sono stati i controlli effettuati nei confronti delle persone sottoposte agli arresti domiciliari.

PETARDI CONTRO AUTO IN SOSTA

Due minorenni sono stati scoperti mentre si divertivano a lanciare dal balcone di casa petardi verso le auto in corsa. I mezzi, per schivare il lancio, hanno effettuato pericolose sterzate. Tra queste anche l’auto civetta in servizio della Polizia di Stato è stata colpita sul parabrezza da un petardo. Fortunatamente non si sono verificati incidenti né danni.

VENDITA FUOCHI ARTIFICIO L’attività di vigilanza, con la collaborazione del personale specializzato del Nucleo Artificieri proveniente da Ancona, ha portato al controllo di 7 attività sul territorio provinciale. Nel corso di tali controlli, in cui sono stati verificati anche i depositi del materiale esplodente, sono state denunciate due cittadini italiani, titolari dei rispettivi esercizi pubblici, per violazioni delle prescrizioni dell’Autorità di Pubblica Sicurezza inerente l’attività di vendita al dettaglio del materiale pirotecnico.

LOCALI PUBBLICI Numerose le irregolarità rilevate, soprattutto in materia di personale adibito a vigilanza. Due, infatti, le persone denunciate: nonostante fossero privi dei requisiti di legge previsti e pregiudicate, esercitavano, in maniera abusiva la professione di addetto alla sicurezza nei locali di intrattenimento sottoposti a controlli. Gli stessi sono stati denunciati per minaccia, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.   Elevate, anche alcune sanzioni di natura amministrativa, in quanto sono state accertate irregolarità nella corretta gestione dei servizi di controllo poste in essere dagli addetti alla sicurezza, all’interno dei locali.

TRUFFA E DENUNCE In totale sono state denunciate in stato di libertà 8 persone, tra cui 2 italiani per tentata truffa e violenza privata. I due, simulando la qualità di addetti alla regolazione del traffico (con tanto di pettorina gialla indossata) , bloccavano le auto in mezzo alla strada che circolavano in prossimità di un noto centro commerciale, per poi chiedere somme di denaro per una non meglio precisata Onlus di cui dichiaravano farne parte.

DISPOSITIVO SICUREZZA In ossequio a direttive dipartimentali, che hanno disposto di rafforzare i controlli in vista del periodo natalizio, dall’inizio del mese di dicembre è stato incrementato il dispositivo di sicurezza, grazie anche ai rinforzi inviati dal Dipartimento della P.S., appartenenti al Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche con sede a Perugia ed alle unità cinofile delle Questure limitrofe.

Le attività di controllo della Polizia di Stato si sono svolte durante il capodanno e proseguiranno anche nel week end dell’epifania, al fine di assicurare la necessaria sicurezza ai cittadini delle provincia in occasione delle festività.

 

 

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