Lube, esordio vincente. Verona superata in quattro set

Di Michele Raffa – VOLLEY –

La Lube inaugura alla grande la prima gara di campionato portando a casa i primi tre punti della stagione.

Il neo eletto presidente di lega negli attimi antecedenti del servizio di inizio, ha consegnato alla società Cucine Lube Banca Marche Treia il gonfalone che la riconosce per la terza volta campione d'Italia. Totalmente differente è stato l'avvicinamento alla prima di regular season delle due squadre. I padroni di casa si presentavano all'attivo con 5 amichevoli su 6 vinte e una Supercoppa messa di recente in bacheca. La Calzedonia Verona, invece, alla vigilia, vantava due uscite infelici, perdendo i due test match sia contro Modena che contro Trento.

Cuore,sofferenza e spettacolarità sono le parole chiave che in questa settimana ha contraddistinto le due gare giocate dalla Lube Banca Marche Treia. Soprattutto cuore, tanto quello messo in campo dagli uomini di coach Giuliani che conquistano i primi tre punti del campionato nel match inaugurale della Superlega 2014/2015 vincendo 3-1 (22-25, 25-21, 25-19, 27-25) contro la durissima Calzedonia Verona, domata dai 19 siluri scagliati sul tappeto tricolore del Fontescodella. I veronesi non sono certo scesi nelle Marche nella classica gita di fine settimana, anzi sono partiti subito forte aggiudicandosi il primo set, ma la reazione della Lube è stata da veri campioni d'Italia e il quarto e sudato set è stata la giusta ricompensa per ciò che hanno fatto vedere nell'arco di tutta la settimana, soprattutto in seguito dopo la vittoria della Supercoppa.

1 SET – per la prima di campionato coach Giuliani non varia nulla rispetto al sestetto base messo in campo mercoledì scorso in Supercoppa. Ha dovuto fare a meno di Fei e Shumov. Ritroviamo nuovamente il neo acquisto Sabbi opposto, Podrascanin e Stankovic centrali, i due martelli Kurek e Parodi, in regia Baranowicz, Henno libero. I gialloblu veronesi guidati da coach Giani rispondono con capitan Gasparini opposto, Anzani e Zingel i centrali, Sander e Deroo schiacciatori, Coscione in regia e Pesaresi libero. La prima battuta stagionale viene affidata a Podrascanin, ma a firmare il primo punto del campionato ci pensa Verona con Coscione. A mettere a terra il primo punto biancorosso ci pensa Sabbi che pareggia subito i conti. Il primo set, però, si incanala subito a favore degli ospiti con la conquista del primo break (4-6). Al primo timeout tecnico i cucinieri si ritrovano sotto di quattro lunghezze, ma al rientro non basta la timida reazione di Podrascanin per riacciuffare gli scaligeri. Il vantaggio gialloblu rimane sempre costante sino al 21 pari timbrato Simone Parodi. Gli attacchi di Verona però sono molto incisivi tanto da portare i ragazzi di Andrea Giani alla conquista del primo set 22-25.

2 SET – decisamente motivati da coach Alberto Giuliani, i biancorossi scendono in campo con il piglio giusto. Inaugura il set Parodi ed è lo stesso schiacciatore a regalare il primo break ai suoi compagni allungando sul 6-4. Da qui in avanti l'intero set è in discesa per i cucinieri avendo sempre un discreto margine rispetto ai veronesi, alzando decisamente le percentuali d'attacco (71%) rispetto al timido 55% del primo parziale. Una timida rimonta per gli ospiti la prova Gasparini dalla posizione di battuta, avvicinando i suoi sul 13-11, ma la Lube non si fa sorprendere. A chiudere "comodamente" il set ci pensa Podrascanin che scaraventa giù il punto del definitivo 25-21 che riporta la gara in parità.

3 SET – il terzo periodo di gara si apre sulla falsa riga del secondo. È sempre la Lube a dirigere le danze. Dopo il primo set di sbandamento, sembra che i cucinieri abbiano ben oliato gli ingranaggi ritornando la macchina da guerra che tutt'Italia conosce. Non si ha mai avuto l'impressione che potesse cedere il set, neanche quando gli scaligeri si sono riportati a meno tre (14-11). Uomo set decisamente Giulio Sabbi, il neo arrivato si è ormai integrato nei meccanismi Lube dettati sa coach Giuliani, scagliando dall'altra parte della rete ben…. Suoi anche i due punti che hanno avvicinato alla conquista del set i cucinieri, ultimato con un errore in battuta del capitano veronese Gasparini, sancendo il definitivo 25-19. I padroni di casa si portano così sul 2-1.

4 SET – nel quarto set scende in campo una Verona completamente rigenerata in seguito agli schiaffi subiti nei precedenti due set. Conduce sino a quando non sale in cattedra un maestoso Sabbi che riporta i cucinieri col muso davanti (10-9). La serie di battute consecutive dell'ex Molfetta fanno molto male alla difesa veronese. Non demordono però gli ospiti e con Sander e Deroo ribaltano nuovamente il punteggio incanalando la retta via per la conquista del set e spedire il match al tie-break. La strada sembra spianata per gli scaligeri che hanno dalla solo ben tre set point sul 21-24. La rotazione della Lube però prevede che al servizio ci deve andare Michele Baranowicz, impeccabile in battuta. Prima Bellei sbaglia l'attacco, poi Kovar ci mette lo zampino e per il 24 pari ci pensa Baranowicz stesso con un ace che piega le mani al ricevitore. Come nel migliore dei finali, non può che chiudere il match e far saltare di gioia i 1730 spettatori del Fontescodella, l'MVP di giornata Giulio Sabbi che tira giù di cattiveria il punto del 27-25 e del 3-1 finale.

TABELLINO

Cucine Lube Banca Marche Treia: Sabbi (19), Parodi (12), Podrascanin (11), Kovar (8), Kurek (8), Stankovic (6), Baranowicz (5), Henno, Paparoni, Monopoli Calzedonia

Verona: Sander (19), Gasparini (10), Zingel (10), Deroo (9), Anzani (8), White (5), Coscione (1), Bellei (1), Pesaresi

ALBERTO GIULIANI (allenatore): “Gara non facile, perché Verona secondo me darà del filo da torcere a tutti. Successo importante perché viene dopo un altro successo, e quest’anno sarà importante saper gestire le risorse mentali per esprimersi sempre al massimo sotto l’aspetto caratteriale. E oggi sono contento di questo, anche se è chiaro che dobbiamo evitare di commettere gli errori di troppo che si sono visti oggi. Il cambio palla sta andando molto bene, a parte qualche intoppo, ma servizio, muro e difesa devono ancora migliorare molto. Questa vittoria è arrivata sfoderando un grosso carattere, e tra gli aspetti positivi questo è sicuramente quello più importante”.

MICHELE BARANOWICZ: "Alla fine, nonostante fossimo sotto ero tranquillissimo, non abbiamo perso il filo del gioco. Nel 4° set sotto sul 24-21 siamo stati bravi a rimanere con la testa apposto e abbiamo portato a casa i tre punti. Sapevamo che il primo set era molto duro, Verona ha fatto molto bene, forse noi abbiamo commesso qualche errore di troppo, poi è filato tutto liscio fino alla fine. Nonostante ci siamo un po' seduti, ma ci siamo ripresi ed eccoci qua ad esultare".

GIULIO SABBI: "Esordire con questa vittoria per 3-1 davanti al nostro pubblico fa molto piacere. Abbiamo affrontato una bella Verona, che ha fatto una grande partita. Il titolo di MVP? Oggi è toccato a me, ma cerco di fare sempre il meglio per la squadra. Come è già capitato alcune volte in pre-campionato siamo partiti un po' a rilento, mentre i nostri avversari andranno sempre a mille contro di noi. Siamo stati bravi nel secondo set ad avere una bella reazione e a rimontare nel finale di quarto set. La SuperLega è un campionato molto equilibrato, diverse squadre saranno protagoniste e tra queste c'è Verona, capace di metterci in difficoltà per alcuni tratti del match".

JIRI KOVAR: "Siamo stati bravi a recuperare nel finale, anche se non lo siamo stati altrettanto andando sotto nel quarto set. Cercheremo di lavorare per cancellare questi piccoli black-out già visti nella finale di Supercoppa a Brindisi. Siamo comunque felici per i tre punti conquistati: non siamo ancora al massimo, è normale, stiamo lavorando molto fisicamente e anche se si è al top l'obiettivo è sempre vincere. In questo campionato nessuno regalerà punti, arrivare in vetta alla classifica sarà tosta".

MARKO PODRASCANIN: "Tre punti molti importanti per noi, abbiamo iniziato molto male con tanti errori al servizio e nel primo attacco. Sono comunque felice per il risultato finale e per il buon inizio di campionato. Ora ci attende un turno di riposo e sarà importante per sistemare molti aspetti della squadra che oggi non hanno girato al meglio, come la ricezione e il contrattacco. Devo dire che anche oggi abbiamo avuto al nostro fianco un pubblico caldo e appassionato, speriamo sia sempre così".

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