Musicultura Marche Tour a Civitanova con Gabriella Ferri

CIVITANOVA – Musicultura e CNA portano a Civitanova Marche uno spettacolo straordinario dedicato a Gabriella Ferri, organizzato nell'ambito del Musicultura Marche tour mercoledì 16 luglio, ore 21,30, al Lido Cluana

(ingresso libero). Si tratta dell'unica data nella Marche di questo ritratto della Ferri; una scelta fatta per la valorizzazione del territorio inteso come arte e artigianato e di quel mondo “artistico” che ha determinato la civiltà di un paese. L'evento è stato presentato questa mattina, a Palazzo Sforza, da Giorgio Ligliani, presidente Cna, Silvano Gattari, segretario Cna di Macerata, Valentina Sbriccoli, produzione Musicultura e Giulio Silenzi, assessore alla Cultura e vicesindaco del Comune di Civitanova.

“Ringraziamo Musicultura e Cna Fidimpresa – ha detto Silenzi – per averci offerto questo grande evento che siamo lieti di ospitare al Lido Cluana. Ci auguriamo di bissare il successo ottenuto due anni fa con la serata di chiusura del festival Popsophia. Le produzioni ideate e dirette da Piero Cesanelli sono famose in tutte le Marche (i principali teatri storici, le suggestive piazze della nostra regione) e Civitanova lo organizza ad ingresso libero, invitando tutti a scoprire la vita e le canzoni di questa straordinaria artista”.

“Dopo l'anteprima che ha visto la Compagnia di Musicultura protagonista al Teatro Rossini di Pesaro con “Viaggiar cantando canzoni e canzonette” – ha spiegato Valentina Sbriccoli – mercoledì a Civitanova Marche scocca l'ora di “Gabriella Ferri, una voce fuori dal coro” la prima data del tour in provincia di Macerata; un grande ritorno de La Compagnia di Musicultura in una città che ha già avuto altre occasioni di apprezzarla ed applaudirla”.

“Gabriella Ferri – Una voce fuori dal coro” è uno spettacolo che appartiene al filone dei “Ritratti di Musicultura” con cui Piero Cesanelli vuole ridisegnare le figure di alcuni grandi artisti, noti e meno noti per il loro effettivo valore. Gabriella Ferri può essere considerata una delle più grandi interpreti della canzone popolare del nostro paese. La scelta artistica da lei effettuata nell’assumersi a tutti gli effetti il ruolo di “Mamma Roma” ereditato dalla Magnani la pone come un’artista coraggiosa, intraprendente che nasce, cresce e si realizza in mezzo alla gente comune. Tranne alcune brevi parentesi di musica leggera, sempre comunque di ottimo livello, il suo repertorio naviga tra i grandi classici della canzone napoletana, le canzoni del carcere e gli standard romani. Tutto questo rivisitato con grande modernità e competenza. In questo spettacolo viene proposta una lettura di tutto il mondo artistico e a volte anche personale dell’artista attraverso i modelli ispirativi, le contaminazioni etniche internazionali, il suo aspetto compositivo e le canzoni scritte da altri autori per la sua voce.

“Tra Musicultura e CNA – ha detto il presidente Ligliani – c'è un rapporto proficuo: si collabora da anni per la riuscita del Festival. Noi consideriamo l’artigiano come un artista, così come lo è il musicista-compositore; l'obiettivo comune di queste iniziative è esportare e far conoscere il marchio e i prodotti del nostro territorio in tutta Italia”.

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