Passeggini per bambini: quali modelli scegliere?

ATTUALITA' – Tra le classiche domande tra mamme, c’è sempre quella legata ai passeggini. A volte ci si ritrova indecisi su quale tipologia scegliere e soprattutto perché: a tal proposito, oggi vi offriamo una serie di consigli utili, adatti non solo alle mamme ma anche ai papà!

La scelta visto i prezzi non è sicuramente facile, abbiamo visto insieme al portale passeggini.net quali sono gli accorgimenti primari, che dovrete utilizzare prima di spendere molti soldi inutilmente.

Scegliere un passeggino leggero

Esso è sicuramente uno dei più gettonati perché è comodo in riferimento a varie situazioni, come ad esempio per gli spostamenti in città che spesso presentano impedimenti (quali buche stradali o marciapiedi alti) o per viaggiare sia con i mezzi pubblici che con le auto, poiché risultano facilmente apribili e richiudibili. Di conseguenza vanno benissimo anche per chi abita in un condominio con il portone e/o l’ascensore dalle dimensioni ridotte.

Il sistema di chiusura può essere di due tipi: a libro o ad ombrello. Nel primo caso, è sufficiente l’impiego di una sola mano, che consentirà al passeggino di restare in piedi. Il metodo ad ombrello invece, è più pratico ma non è in grado di mantenersi in equilibrio autonomamente.

Pur essendo leggeri da sollevare, solitamente non possiedono lo schienale completamente reclinabile: dunque, l’unica pecca è che risultano scomodi per le lunghe passeggiate, per il bambino stesso.

Tre o quattro ruote?

I passeggini degli ultimi decenni sono diventati all’avanguardia in termini di comodità: che siano a tre o a quattro ruote cambia ben poco, l’importante è che non risultino ingombranti e che effettuino dei movimenti sincronizzati e che garantiscano un blocco sicuro.
Ma se volessimo fare i pignoli, possiamo comunque stilare delle piccole differenze tra le due tipologie.

I passeggini a quattro ruote sono un po’ più semplici da aprire e oltre ad offrire praticità risultano abbastanza spaziosi e confortevoli. Ciò significa che bisogna valutare bene le dimensioni, ad esempio facendo un confronto con il bagagliaio della propria auto.
I passeggini a tre ruote, risultano anch’essi pratici ed intercambiabili, solo che essendo i più innovativi, sono un po’ più costosi rispetto ai quattro ruote.

E in caso di gemelli?

Fino ad ora vi abbiamo parlato dei passeggini ideali per chi volesse trasportare il proprio bambino in perfetta comodità. Ma se i bambini dovessero essere due? Quale scegliere?

Attualmente in commercio esiste una vasta gamma di passeggini gemellari che presentano un telaio chiaramente più ingombrante. Pertanto è poco compatto a livello di chiusura e decisamente più difficile in termini di manovre di guida. Allo stesso tempo però, sono stati idealizzati dei materiali che rendono il trasporto meno difficoltoso, adatto dunque sia alle passeggiate in città che nei viaggi. Inoltre, si può scegliere tra quelli con sedute affiancate o con seduta in fila indiana.

Casi speciali

Infine, è possibile acquistare il passeggino fratellare, adatto per tutte le famiglie che hanno due figli piccoli ma di età diversa. Essi, insieme ai passeggini gemellari costicchiano decisamente di più rispetto ai classici, adibiti al trasporto di un solo bambino.

Ma l’aspetto economico, in questi casi, è poco rilevante, poiché bisogna dare priorità al confort e soprattutto alla sicurezza dei vostri figli.

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