Pianoforti, quali modelli esistono?

ATTUALITA' – Uno strumento musicale tra i più affascinanti ed antichi il cui significato va ad indicare la peculiarità del poter suonare note con volumi diversi, piano o forte per l’appunto, in base alla forza che si imprime nel colpire i tasti bianchi e neri. 

 Un elemento di rottura rispetto a quelli che erano stati gli antenati del pianoforte, si veda ad esempio il clavicembalo che non offriva questa possibilità. Da almeno tre secoli il pianoforte rappresenta un simbolo per chi ama la musica e per chi compone. Da allora lo strumento si è evoluto e sono nate diverse declinazioni: quali sono i modelli di pianoforte disponibili oggi sul mercato? E quali sono le loro caratteristiche? 

Pianoforte a coda

È forse il modello più affascinante di pianoforte: certamente quello più grande dal punto di vista fisico nonché quello maggiormente ricco di note. Ad oggi si parla di un vezzo per pochi eletti, visto che il prezzo dei pianoforti a coda può toccare anche cifre molto importanti. Inoltre, viste le dimensioni di un certo rilievo, come si diceva, occorre anche avere sufficiente spazio nella propria abitazione.

Pianoforte a muro

Il pianoforte a muro è il modello più diffuso tra i possessori di questo strumento. Anche noto con il nome di pianoforte verticale, presenta dimensioni molto più limitate ed ha costi maggiormente accessibili. La scelta più gettonata per tenere un pianoforte in casa, senza dover necessariamente avere a disposizione spazi enormi. Il peso resta comunque abbastanza marcato, elemento da considerare per spostare lo strumento da una parte all’altra della casa.

Modelli digitali e pianole

Il mercato si è arricchito, nel corso degli anni, di strumenti affini, declinazioni moderne del tradizionale pianoforte che fanno ampio ricorso alla tecnologia. È il caso dei pianoforti digitali ed ancor di più delle tastiere, che hanno reso più popolare (nel senso di diffuso) lo strumento entrando in tantissime case. 
Possedere una tastiera è certamente più comodo rispetto ad un pianoforte ordinario; una scelta ideale anche per chi si sta avvicinando allo strumento per la prima volta, si pensi agli studenti, e deve ancora capire se affrontare un investimento molto più impegnativo sotto tutti i punti di vista, quale quello di un pianoforte ordinario. Meglio in questi casi iniziare con una tastiera e cercare di capire quanto felling esiste con questo strumento e, più in generale, con la musica. 
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