Scuola materna di Sarnano, inizia la demolizione. Ecco come sarà

SARNANO – Lavori di demolizione al via, inizia l'iter per la ricostruzione ex novo della scuola materna di Sarnano danneggiata e resa totalmente inagibile dalla terribile scossa del 30 ottobre scorso.

L'opera verrà interamente finanziata dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, sia con risorse regionali che attraverso la raccolta fondi attivata presso i cittadini friulani.

Il progetto del nuovo edificio è stato prediposto dall'Ing. Burba e dai Geom. Zuliani e Cossa della Protezione Civile Regionale del Friuli, diretta dal Dott. Luciano Sulli. Alcuni dati sul nuovo edificio: il costo della demolizione del vecchio edificio, della realizzazione dei nuovi muri di contenimento e degli scavi per le fondazioni ammonterà ad € 320.000 oltre IVA;  il costo del nuovo edificio (a base di gara) sarà di € 1.843.000 oltre IVA; il nuovo edificio verrà realizzato in cemento armato su due livelli, con copertura in legno, e verranno rispettati i massimi standards di sicurezza antisismica;  la superficie totale sarà di circa 1.300 mq lordi;  la classe energetica sarà “NZEB” (Nearly Zero Energy Building), ovvero un edificio che si caratterizzerà per un bilanciamento fra energia consumata ed energia prodotta prossimo allo zero. L'edificio verrà infatti dotato di un impianto geotermico da 80 kw e di un impianto con pannelli fotovoltaici da 40 kw; la struttura verrà altresì dotata di una modernissima cucina per un valore di circa € 120.000 e degli arredi rispondenti alle normative sulla sicurezza per un valore di circa € 100.000.

Una volta terminata la demolizione, la realizzazione dei muri di contenimento e degli scavi per le fondazioni, l'inizio dei lavori per la costruzione del nuovo edificio è stata già fissata per il prossimo 8 maggio e la tempistica per l'ultimazione dei lavori è stata prevista in 116 giorni solari consecutivi.

Il Sindaco Franco Ceregioli: "Siamo alla vigilia di un momento di eccezionale importanza, anche simbolica, per la nostra comunità. L'inizio dei lavori di demolizione del vecchio edificio della scuola materna, propedeutici a quelli di ricostruzione del nuovo, rappresentano un punto di svolta nel processo di ripartenza del Comune di Sarnano dopo la crisi sismica che ci ha così duramente colpito. Il nuovo edificio della scuola materna verrà realizzato con i massimi criteri di sicurezza e di efficienza energetica, con un investimento che si aggirerà sui 2.500.000 euro complessivi. Desidero ringraziare per questa opera la Regione Friuli Venezia Giulia, nelle persone della Presidente Debora Serracchiani e dell'Assessore delegato alla Protezione Civile Paolo Panontin, nonché tutti i cittadini friulani che, attraverso le iniziative di raccolta fondi avviate dalla loro Regione, stanno partecipando a questa gara di solidarietà nei nostri confronti. Un ringraziamento particolare desidero indirizzarlo al Dipartimento della Protezione Civile del Friuli, al suo Direttore Generale Luciano Sulli ed a tutti i suoi tecnici e collaboratori, con i quali in questi mesi abbiamo condiviso tutti i passaggi che hanno condotto alla nascita di questo bellissimo progetto: la loro professionalità e grandissima umanità sono stati veramente encomiabili".

L'avvio del cantiere della scuola materna rappresenta il primo passo verso la totale rivoluzione degli edifici scolastici di Sarnano. Infatti tra pochi giorni la struttura commissariale del Commissario Errani attiverà tramite Invitalia (l'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, di proprietà del Ministero dell'Economia) la procedura di gara per la costruzione della nuova scuola elementare, mentre a breve si auspica di poter ufficialmente annunciare che anche l'edificio della scuola media verrà ricostruito ex novo.

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