Spaccia droga al molo in sella ad un bici rosa, arrestato

CIVITANOVA – Spacciava eroina al molo, in sella ad una bici rosa. E già da alcuni giorni, dei residenti lo avevano segnalato al 113.

Ieri, proprio mentre i polizotti in borghese stavano controllando le strade della zona centrale della città, lo hanno avvistato al molo sud. Inseguito, dopo la fuga, A.A., cittadino pakistano di 25 anni è stato arrestato per spaccio eresistenza a pubblico ufficiale.

Quando i poliziotti si sono avvicinati al giovane, lui è fuggito, gettando a terra un piccolo involucro in carta stagnola, contenente eroina. Il gesto è stato notato dai poliziotti che hanno recuperto l’involucro. E visto che gli spacciatori sono soliti aggirarsi per le vie della città con piccole quantità di stupefacente, il necessario per piazzare ai tossicodipendenti una dose, gli operatori hanno perquisito la sua abitazione insieme ad una unità pattuglia cinofila della Guardia di Finanza di Civitanova Marche. All’interno dell’abitazione, in particolare all’interno della stanza occupata da un suo connazionale,  H.R. 30anni, è stato rinvenuto un pacchetto di sigarette contenente sostanza stupefacente di tipo eroina, a sua volta divisa in 25 involucri  di carta stagnola per un peso totale di circa dieci grammi nonché hashish per un peso totale di circa un grammo.

All’interno di una valigia trovati oltre 900 euro oltre ad oggetti attinenti l’attività di spaccio quali un rotolo di carta stagnola, numerose buste in plastica atte al confezionamento della sostanza stupefacente con ritagli di forma circolare, 12 compresse di un farmaco probabilmente utilizzate come sostanza da “taglio”, e tredici telefoni cellulari muniti di schede.

Durante la perquisizione, prezioso è stato il contributo del cane “Over” della locale Compagnia della Guardia di Finanza con il quale sono stati ispezionati diversi vani difficilmente raggiungibili anche nel sottoscala e nel sottotetto. L’esito del test orientativo svolto dalla Polizia Scientifica ha qualificato la sostanza rinvenuta e sequestrata come Eroina del tipo Bianco, apparentemente la sostanza appare di elevato principio attivo.

Per questi fatti i due cittadini pakistani, soggiornanti in Italia per permesso di soggiorno per asilo politico, sono stati entrambi tratti in arresto per la detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e per lo spacciatore arrestato in strada l’accusa è altresi di resistenza e violenza a pubblico ufficiale in quanto l’agente con il quale era entrato in colluttazione uno dei due arrestati, ha riportato lesioni ad un braccio guaribili in alcuni giorni.

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