Vongolari marchigiani salvi, ok al limite di 22 millimetri’

MARCHE –  “Buone notizie da Bruxelles: entro il primo luglio arriverà l’ok ufficiale della Commissione Scientifica, Tecnica ed Economica per la Pesca alla riduzione della taglia minima di pescabilità delle vongole, che sarà di 22 millimetri per il triennio che va dall’1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2019".

E’ quanto afferma, in una nota, la portavoce del Movimento 5 Stelle presso la Camera dei Deputati Patrizia Terzoni. "Si tratta di una deroga al regolamento attuale dopo mesi di dibattito sull’intenzione dell’Ue di innalzare la misura a 25 millimetri. E’ una decisione importante per l’Italia, ma soprattutto per il tessuto economico della regione Marche: quasi un terzo delle vongole immesse sul mercato dal nostro paese arrivano da pescatori marchigiani. Un traguardo temporaneo raggiunto grazie al grande lavoro dei portavoce del Movimento 5 Stelle a Strasburgo, ed in particolare di Marco Affronte: era nostro impegno evitare la deflagrazione di un segmento importante della pesca come quello delle vongole”.

Storce il naso il capogruppo in consiglio regionale di Area Popolare Mirco Carloni.  “Ritengo patetico il tentativo di coloro che, come gli eurodeputati 5 stelle, hanno solo ostacolato il raggiungimento di questo obiettivo ed oggi cercano di intestarsi meriti non propri solo per scopi elettorali. Fortunatamente i fatti sono i fatti e la conclusione ufficiale sarà il 27 giugno presso il comitato di gestione che dovrà decidere sulla proposta del governo accettata dal commissario affinché dal gennaio 2017 e per tre anni, si possano pescare le vongole a partire da 22 millimetri. Nelle Marche – continua –  ci sono 221 imbarcazioni da pesca alla vongola, praticamente un terzo dell'intera flotta nazionale e tutte chiedevano con forza la diminuzione della misura per la pesca alla vongola stabilita dalla UE a 25mm.  Questo tema è stato più volte oggetto di incontri avvenuti tra me e il sottosegretario di stato alla Pesca On. Giuseppe Castiglione che perorava la causa per il Governo Italiano dinnanzi alla Commissione Europea.  Avevamo preso l'impegno che, prima dell'estate, questa nostra istanza sarebbe stata risolta è così è stato. Decisivo è stato il costante lavoro del sottosegretario Castiglione a Bruxelles, che ha sempre lavorato con tenacia al raggiungimento di questo obiettivo che tra pochi giorni diventerà realtà permettendo la riduzione della taglia da 25 a 22 mmm”.

 

Gestione cookie