Civitanova, bandiera Blu consegnata alla città: “Frutto di uno sforzo collettivo”

Diciotto anni fa Civitanova conquistava la sua prima Bandiera Blu. Quell’estate del 2003 fu una data storica per una città che sognava per il suo futuro un importante sviluppo turistico e una svolta ambientalistica in cui allora forse non tutti credevano fino in fondo.

Nel corso della cerimonia organizzata domenica pomeriggio al Club Vela, che si è aperta con l’Inno di Mameli suonato dalla banda Città di Civitanova, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ripercorso alcune tappe di questa storia davanti alla platea delle autorità, degli operatori e delle associazioni intervenuti a ritirare il vessillo che dovrà essere esposto a bella vista in città.

Dopo i ringraziamenti al presidente del Club Vela Cristiana Mazzaferro per l’ospitalità e ai responsabili dell’ufficio Turismo e Cultura del Comune che anche quest’anno hanno felicemente concluso la pratica amministrativa che porta alla certificazione, il Primo cittadino ha voluto ringraziare il consigliere comunale Sergio Marzetti che per primo intuì l’importanza della Bandiera Blu per Civitanova.

“È la quarta Bandiera Blu consecutiva del mio mandato –  ha detto Ciarapica – ma quello che va sottilineato è lo sforzo corale della città in tutti questi anni. Sono davvero orgoglioso di aver condiviso parte di questo lungo percorso che il Comune di Civitanova ha iniziato 18 anni fa e che non si è mai interrotto. Come Amministrazione puntiamo sugli aspetti legati alla sicurezza, alla pulizia delle spiagge, al salvataggio e sulle piste ciclabili e turismo sulle due ruote, con particolare riguardo a quelle che prevedono il collegamento di più comuni. Inoltre abbiamo intensificato gli spazi verdi, con nuove piantumazioni, facendo diventare Civitanova la città di mare più verde della regione.  La Bandiera blu è un circolo virtuoso e dobbiamo essere bravi, tutti, a sostenerlo con nuova linfa ed entusiasmo”.

Tra le autorità presenti anche il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, il direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli, il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi.

“Vi porto i saluti del presidente  Acquaroli – ha detto Borroni – la Regione sta investendo tantissimo sul turismo, proprio in questi giorni abbiamo una delegazione russa in visita su tutto il terrotorio. Sono particolarmente legato alla bandiera Blu di Civitanova, perché nel 2003 io ero a fianco dell’Amministrazione per condividere la gioia di quel primo risultato e sono qui oggi a rappresentare una Regione che vuole diventare sempre più importante”.

A sottolineare la crescita della città il presidente Eco Schools Camillo Nardini:“18 anni fa sognavamo per Civitanova una crescita che effettivamente ha avuto. Civitanova ha dato prova di forza, coraggio, impegno, siate orgogliosi di essere civitanovesi e puntate ancora sull’ambiente”.

Il presidente Morresi prendendo la parola ha ringraziato tutti i cittadini che con spirito di collaborazione fanno la loro parte per la crescita della città e ha portato i saluti del presidente della Provincia Antonio Pettinari, che non era presente perché impegnato in altra manifestazione.

Al termine del saluti è stato proiettato il video promozionale Vitamina Mare con il testimonial Vittorio Brumotti.

Presenti anche il luogotenente Capitaneria di Porto Tonino Marconi, il comandante Compagnia Carabinieri Massimo Amicucci, il capitano Guardia di Finanza Tiziano Padua, l’ispettore Roberto Schirripa e l’assistente capo coordinatore Lorenzo Pezzola per il Commissariato di Polizia di Stato, Alfredo Squadroni capo distaccamento Vigili del Fuoco, Aurelio Del Medico coordinatore Protezione civile, Olindo Iualè dell’ass. Naz. Carabinieri, rappresentanti della Polizia locale, Croce Verde, GV service Salvataggio e Csla, Abat, Civitas, Atac, Mercato Ittico, Legambiente, Lega navale, Maria Rosa Berdini e Franco Pistilli per la Pro Loco e Aldo Foresi, le cooperatove Casa del pescatore, Marinerie d’Italia e Europa, Assoittico, associazione albergatori e Gea, camping e centi civici, Confcomemrcio, Camera commericio Regione, Cna, Confartiganato, Coldiretti.

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