Estetiste e parrucchieri, ecco il nuovo regolamento sugli orari di apertura

CIVITANOVA – Alla vigilia della festività del 2 giugno, arriva il nuovo regolamento che disciplina gli orari di apertura delle attività di acconciatura ed estetica del Comune di Civitanova Marche.

“Un regolamento arrivato anche in seguito alle istanze promosse da Confartigianato Benessere – afferma il Presidente Provinciale Confartigianato Acconciatori Daniele Zucchini – che dallo scorso gennaio, anche in seguito alla vicenda delle attività multate per essere state aperte appunto il giorno dell’Epifania, si è attivata per favorire la predisposizione di un regolamento consono alle esigenze delle categorie e nel rispetto della libera iniziativa e della concorrenza”.

La nuova ordinanza rivede orari e giorni di chiusura per il settore di acconciatori ed estetiste e prevede quanto segue: viene rimosso l’obbligo di chiusura delle feste del 6 gennaio, del 25 aprile, del 2 giugno e dell’8 dicembre. Oltre a ciò, in caso di 2 festività consecutive sarà data facoltà di apertura nella domenica precedente o consecutiva alla festività, oltre alle 5 domeniche di aperture facoltative già previste. Rimane comunque l’obbligo di chiusura nelle feste del primo gennaio, Pasqua, Lunedì dell’Angelo, Primo Maggio, 15 Agosto, 1 Novembre, 25-26 Dicembre

Una questione che aveva fatto molto discutere, quella che aveva interessato cinque attività di barbiere, parrucchiera ed estetista a Civitanova che a gennaio scorso, per l'Epifania, avevano deciso di restare aperte nonostante la legge lo vietasse e per questo erano state multate. “Grazie ad un proficuo rapporto di collaborazione con l’amministrazione civitanovese – spiega la Presidente Provinciale Confartigianato Estetica Rosetta Buldorini – e facendo seguito alle richieste di acconciatori ed estetiste, è stato impugnato il vecchio regolamento, e si è arrivati a un’ordinanza che pone soluzioni a un problema concreto e sentito”. “Siamo lieti di aver contribuito a fornire un servizio utile agli operatori delle categorie interessate. Il nostro obiettivo primario – dice Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Benessere Confartigianato Imprese Macerata – è quello di tutelare le imprese del settore rispettando sia le esigenze e le istanze di chi ritiene di voler riposare durante i festivi mantenendo chiuso il proprio negozio, sia di chi sceglie invece di tenere aperta la propria attività, in virtù’ del principio di libertà di impresa e della libera concorrenza. Al pari del prezzo e delle caratteristiche del servizio, l’orario di apertura dei negozi costituisce infatti una delle dimensioni rispetto alle quali può realizzarsi una concorrenza effettiva tra esercenti. Le restrizioni alla libertà degli operatori economici in materia di orari e di giornate di apertura e chiusura degli esercizi ostacolano infatti il normale dispiegarsi della competitività, riducendo la possibilità degli operatori attivi di differenziare il servizio adattandolo alle caratteristiche della domanda e sono suscettibili di peggiorare le condizioni di offerta e la libertà di scelta per i consumatori”.

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