Come scegliere l’etichettatrice per l’ufficio

L'etichettatrice è uno strumento indispensabile per appunto etichettare i prodotti e renderli di conseguenza immediatamente identificabili.

Nel corso degli anni le macchine di questo genere sono state sempre più innovative e comode, fino ad arrivare praticamente all'eccellenza. I prodotti che trovate oggi in commercio sono veramente unici e niente a che vedere con l'etichettatrici di un tempo. Ovviamente dovete rivolgervi a produttori eccellenti come Webemarking.

La macchina di cui andiamo a parlare oggi trova grande uso nei magazzini, così come negli uffici e non solo. Quelle attuali sono elettroniche e permettono di stampare caratteri, numeri e codici a barre. Praticamente vengono usate per semplificare il lavoro e per rendere tutto "ordinato".

È naturale che il prezzo di un etichettatrice è soggetto a variazioni, queste dovute dal nome dell'azienda produttrice, il modello, la tecnologia etc. Qui sotto vi mostriamo alcuni consigli per scegliere un'ottima etichettatrice.

Bianco e nero o colori? Esistono di entrambe le tipologie, chiaramente dovete selezionarne una in base al vostro tipo di lavoro. Ci sono modelli pensati per le stampe a colori e quelle per le stampe in bianco e nero.

Risoluzione. Proprio così, la risoluzione è un altro punto fondamentale. Dovete quindi selezionare la macchina con attenzione. La risoluzione è nota come PPI o DPI, la prima è "pixel per pollice", mentre la seconda è "punti per pollice". Ma quello che vi guida nella scelta è sopratutto la grandezza dell'etichetta. Se è piccola, non avete bisogno della massima risoluzione.

Dimensione etichette. Come abbiamo appena detto, le dimensioni sono importanti e determinano anche la scelte delle risoluzione della macchina. Ci sono etichette da 2 cm come più grandi, voi dovete selezionare le etichettatrici che riescono a soddisfare le dimensioni. Se l'oggetto è grande è naturale che anche l'etichetta lo sarà di più. Ecco perché il mercato offre varie opzioni.

Portatili o fisse? Ecco un'altra domanda intelligente, etichettatrice portatile o fissa? Quella portatile è pensata per essere si più pratica ma anche più leggera. Mentre quelle fisse sono in genere più grandi e pesanti. Una cosa è certa, più spendete e maggiori prestazioni offre la macchina. Sia dalla batteria, che dalla velocità di stampa e non solo.

Velocità di stampa. La funzione principale è quella di stampare etichette, per cui la velocità è molto importante. Per un'industria è ovvio che una etichettatrice deve appunto avere un'ottima velocità di stampa. In genere vengono contate il numero di stampe al minuto. C'è anche chi le conta di millimetri al secondo, entrambi sono parametri validi.

Connettività. Anche la connettività è molto importante. Oggi con internet è possibile collegare praticamente qualunque dispositivo. La connettività può essere con il cavo, con il bluetoth o wirless. Informatevi perché oggi come oggi il mercato mette a disposizione moltissimi prodotti e tutti di grande qualità e dalle alte prestazioni.

Questi sono solo alcuni consigli ma secondo me è un buon punto di partenza se state scegliendo la vostra etichettatrice e dovete valutare qual è il modello migliore per voi.

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