Con la capolista match dei rimpianti, ma la B-Chem è viva

VOLLEY – Tanto amaro in bocca al PalaPrincipi di Potenza Picena dopo la sconfitta in tre set del Volley Potentino contro la capolista Sieco Service Ortona.

Il big match dell’ottavo turno di andata in Serie A2 rimarrà sempre negli archivi biancazzurri alla voce “gara dei rimpianti”.

La B-Chem ha dato a lungo la sensazione di non essere inferiore agli avversari, ma è stata condannata da leggerezze ed episodi sfortunati in chiusura dei primi due set infiniti, complice il calo del fuoriclasse Moretti. L’opposto di casa è apparso incisivo solo nei primi 30 minuti di gioco, ovvero fino ai muri vincenti di Guidone che hanno spianato la strada al sestetto abruzzese. Visi contratti e una processione di mea culpa a fine incontro nello spogliatoio dei locali. Eppure anche dopo uno 0-3 interno è possibile vedere il bicchiere mezzo pieno a partire dal palazzetto pieno, soprattutto quando si costringe la capolista a oltre un’ora di sofferenza. Se l’obiettivo dichiarato di Potenza Picena resta l’accesso ai playoff, l’intensità della prova offerta di fronte alla prima forza del torneo, la voglia di lottare su ogni pallone, l’affetto dei tifosi e la classifica si traducono in appunti positivi per società e staff tecnico. Il Volley Potentino è sceso dal secondo al quinto posto (14 punti). La vetta, occupata da Ortona (19) dista cinque lunghezze, mentre Sora (17), Vibo Valentia (16) e Corigliano (15) sono scattate in avanti, ma la griglia resta ottima. La formazione marchigiana è saldamente in corsa per gli spareggi promozione, visto che la nona classificata Matera al momento ha un ritardo di 5 punti sui biancazzurri. Domenica 14 dicembre il calendario proporrà un altro big match. Capitan Miscio e compagni scenderanno in campo a Vibo Valentia contro la corazzata Tonno Callipo Calabria di coach Fefè De Giorgi.

Gianluca Graziosi (Volley Potentino, tecnico): «Non abbiamo perso una gara da dentro o fuori e avremo tutto il tempo di rifarci. Più di ogni cosa devo tener conto della valida prestazione corale. La nostra prerogativa numero uno consiste nel non mollare mai e lo abbiamo confermato. Dobbiamo ricordare, però, che partite di questo tipo non si vincono solo coi singoli e anche Moretti può attraversare serate meno felici del solito. Tra gli ospiti anche Michalovic non è stato efficace come al solito, ma è stata veramente dura contrastare lui e Cisolla, soprattutto quando hanno preso il ritmo. Di sicuro se non vogliamo perdere quota nel gioco dobbiamo alzare il livello degli allenamenti, soluzione che ho già segnalato alla dirigenza. Sono ancora amareggiato per l’esito troppo netto della partita e ho preso un cartellino per proteste. Avremmo dovuto vincere almeno un set, ma anche le segnalazioni dubbie degli arbitri, sia a favore che contro, hanno reso ingestibile il match».

Cristian Casoli (Volley Potentino, schiacciatore): «Un peccato aver vanificato quanto di buono fatto vedere nella gara. E pensare che nel primo set vincevamo abbondantemente, ma abbiamo accusato alcuni momenti di assenza. A questo si sono aggiunte poi decisioni discutibili della coppia arbitrale, troppo protagonista nei momenti più delicati. Per il resto Ortona ha una qualità superiore, ma si sapeva visto che è costruita per restare in pianta stabile nei primi posti. Noi siamo stati bravi a non arrenderci mai. Al tempo stesso ci siamo complicati la vita con leggerezze ed errori finendo col recuperare anche tre attacchi degli avversari destinati a infrangersi fuori dal campo. Domenica prossima a Vibo sarà durissima, ma se riproporremo lo stesso tenore di gioco commettendo qualche ingenuità in meno ci sarà da divertirsi».

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