Gas, il prezzo ancora in discesa: cosa aspettarsi sulla bolletta di luglio

Il gas a casa è fonte di molte cose che usiamo nel quotidiano, per questo paghiamo un quantitativo abbastanza alto, ma le cose cambieranno?

Già nel 2022 i prezzi del gas sono scesi anche se l’uso delle persone e famiglie si è mantenuto lo stesso alta e ne hanno consumato parecchio, in tutto questo poi ci si aspetta un rialzo vertiginoso della bolletta del gas.

Conteggio bolletta gas 2023
Conti bolletta (Foto da Canva) – Lindiscreto.it

Oltre al consumo maggiore della fonte del gas c’era da contare la riduzione delle agevolazioni sugli oneri di sistema che è successo nel periodo di tempo compreso tra ottobre 2022 ed aprile 2023 che avevano un valore nettamente negativo, infatti poi c’è stato uno sconto sull’importo per le famiglie che sono passate al mercato libero.

Cosa succederà a luglio col gas?

Quando si parla del valore del gas ci sono anche molte cose da tenere a mente come il prezzo del gas che si forma sul mercato all’ingrosso in Italia (PSV), il prezzo che si forma all’ingrosso a livello europeo (TTF) ed il prezzo definito su base mensile dell’ARERA, molti non lo sanno ma è molto controllato tutto quanto.

Rialzo dei prezzi gas
Gas in uso (Foto da Canva) – Lindiscreto.it

Dal 1° gennaio 2023 il prezzo del gas ha iniziato davvero a scendere fino al mese di aprile, ma bisogna sempre ricordarsi di considerare le imposte, le spese per il trasporto, gli oneri di sistema e la gestione del contatore, poi c’è stata una cosa che nessuno si aspettava la guerra in Ucraina, ed i prezzi del gas si sono arrestati.

Per questo imprevisto, ad allarme rientrato, ci si aspetterebbe un rialzo del gas pari al 15%, e questi aumenti dovrebbero succedere nel giro di sei mesi, anche secondo il Presidente dell’ARERA, Stefano Besseghini, sarà tutto un crescendo in questo periodo anche su altre e diverse bollette.

Non c’è da stupirsi se in molti sceglieranno di cambiare fornitore del gas per passare al mercato libero dove si dice ci sia maggior tutela e sicurezza, tutto questo per provare ad avere bollette meno alte e pagarle di meno, ma ovviamente anche l’uso dev’essere diminuito in casa.

Cambio fornitore o no?
Fornelli gas cucina (Foto da Canva) – Lindiscreto.it

Se si sceglie di cambiare fornitore bisogna valutare bene la scelta tra le diverse insegne e bisogna anche tenere bene a mente l‘andamento del prezzo del gas che indica sempre L’ARERA, grazie questo sarà utile per capire le varie tariffe più alla mano e cercare di capire quanto alla fine si può risparmiare sulla bolletta, e quando si è decisi procedere con il cambio del fornitore, l’operazione e gratuita ed inizialmente saranno fissi.

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