‘L’unione fa la forza’, da San Severino ‘L’olio della rinascita’

SAN SEVERINO MARCHE – Lo hanno chiamato “L’olio della Rinascita” ed è stato il vero protagonista della 14esima Rassegna nazionale degli oli monovarietali.

Una rassegna che ha richiamato, nell’ambito della vetrina “L’oro verde e altre preziose eccellenze” ospitata nel chiostro di San Domenico e promossa dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune e la collaborazione di Assam e Ascent, i produttori e i tecnici più importanti di tutte le regioni d’Italia.

Per mostrare vicinanza alle realtà colpite dal sisma l’Agenzia Servizi del Settore Agroalimentare delle Marche ha presentato la speciale bottiglia , non in commercio, frutto della “fusione” di tutti i monovarietali che hanno partecipato all’evento il cui messaggio di fondo, rilanciato dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dalla responsabile del settore olivicoltura di Assam, Barbara Alfei, è stato “è l'unione a far la forza”. E’ dall’unione degli oli monovarietali che è infatti nato “L’olio della Rinascita” che, distribuito gratuitamente in pochi campioni, è già arrivato in alcune mense pubbliche di scuole, case di riposo ed ospedali.

Al taglio del nastro, insieme al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, hanno preso parte, fra gli altri, anche l’assessore all’Agricoltura, alla Zootecnia e allo Sviluppo Rurale e vice presidente della Regione Marche, Anna Casini, il consigliere regionale Luigi Zura Puntaroni, il parlamentare marchigiano Emanuele Lodolini, il presidente della Coldiretti provinciale di Macerata, Francesco Fucili, il presidente della Pro Loco settempedana, Andrea Migliozzi.

“L’olio fa parte della nostra alimentazione, è una cosa per noi tutti familiare – ha detto, aprendo il workshop su nutrizione e salute subito dopo il taglio del nastro della 14esima Rassegna nazionale degli oli monovarietali, l’assessore regionale, Anna Casini, per poi sottolineare – Questo evento in questa terra ha un profondo significato perché giunge dopo il terremoto ma sono certa che le Marche sapranno rinascere più belle e più forti e si sapranno far conoscere ed apprezzare ancora di più per la loro straordinaria caratteristica, unica nel nostro Paese, che è quella di avere una biodiversità senza eguali”.

Nella prima parte dei lavori della due giorni Denis Fiorini dell'Università di Camerino ha presentato un’interessante ricerca sulle differenze, chimiche e organolettiche, tra gli oli che ogni giorno si trovano sugli scaffali dei supermercati. Sono stati confrontati gli oli a primo prezzo, quelli premium e alcuni monovarietali marchigiani. Gli extra vergini artigianali vincono la sfida, sia a livello chimico sia a livello organolettico. La Rassegna è stata anche occasione per consegnare una targa ricordo alla moglie e al figlio di Antonio Ricci, vero padre dell’appuntamento dedicato ai monovarietali. Nel chiostro di San Domenico diverse le occasioni di incontro e confronto tra produttori, tecnici e consumatori in un appuntamento che merita di essere sicuramente ripetuto.

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