La Tec sbarca a Macerata:’Pronti a nuove sfide, da marzo calcio a 11′

SPORT – E’ una Tec inarrestabile quella che si appresta a chiudere un pazzesco 2018 e ad iniziare un 2019 ricco di novità.

Come non bastassero le trentatre squadre iscritte al cospetto delle venti della passata stagione, infatti, i campionati organizzati dalla Polisportiva Sport Communication, in collaborazione con la Trementozzi Eventi Comunicazione, sono pronti a volare sempre più in alto. In tal senso si inquadra l’accordo con Matteo Siroti, titolare della splendida struttura del Green Planet a Sforzacosta, per l’approdo dell’attività il prossimo anno anche nell’alto maceratese. La Tec, dunque, sbarca a Macerata dopo le gare giocate attualmente a La Filarmonica e lancia la sfida per il futuro.

“La nostra è un’azione programmata nel tempo e con largo anticipo – dice il presidente Emanuele Trementozzi – abbiamo da poco iniziato i campionati ma siamo proiettati al futuro. Iniziamo a porre le basi, poi entreremo nello specifico per quel che riguarda giorni e orari, ma possiamo annunciare ufficialmente che anche Macerata farà parte del nostro circuito. E, in linea con quanto fatto finora, saranno rispettate tutte le linee guide già adottate. Iscrizione gratuita, nessuna cauzione, tesseramenti a cinque euro e quota gara di cinquanta, con totale assenza di multe, sanzioni, costi disciplinari e per eventuali ricorsi”.

Ma le novità della Tec hanno anche scadenze più brevi, come quella di marzo che vedrà organizzare due campionati sperimentali in vista della prossima stagione. Calcio a 11 e calcio a 6, infatti, arricchiranno l’offerta sportiva e manterranno intatti i principi organizzativi finora utilizzati.”La grande novità del calcio a 11, che prevederà l’iscrizione di un massimo di sei squadre, visti i tempi ristretti, riguarderà soprattutto la logistica – continua il presidente Trementozzi – I club interessati, infatti, non necessariamente dovranno mettere a disposizione un campo di gioco, al quale provvederà la Polisportiva con accordi privati con due realtà del territorio, che sveleremo in futuro. Non saranno necessarie costituzioni di associazioni sportive e sarà possibile iscriversi a costo zero, pagando solamente la quota gara in via di definizione. Saranno confermati tutti i servizi offerti finora nel calcio a 5 e calcio a 7: ampie coperture mediatiche, highlights delle partite, interviste, trasmissioni tv e house organ interno. Perchè il calcio a 11? Perchè, ad eccezione della Figc, non c’è un’alternativa valida ed economicamente sostenibile per chi volesse giocare a livello amatoriale. Manca un progetto sociale, che metta la persona al primo posto e le società nelle condizioni di divertirsi senza svenarsi. Noi, possiamo affermarlo con forza, siamo tutto questo”. Ma, come detto, in arrivo anche il calcio a 6.

Giocheremo al Centro Sportivo Villa Conti – continua Trementozzi – stesse condizioni economiche, stessi servizi. Diamo un’ulteriore possibilità a chi, a settembre, non ha avuto modo e tempo di allestire una squadra. Non potendo, infatti, subentrare a campionato in corso, costruiamo su misura ai ritardatari una valida alternativa sportiva”. La chiusura, inevitabile, è sui principi basilari che hanno trasformato la Tec da scommessa a valida offerta sul territorio. “Abbiamo saputo farci apprezzare per la nostra onestà, trasparenza, chiarezza, linearità e disponibilità. Lo avevamo detto, sin dall’inizio, che la nostra sarebbe stata una rivoluzione lenta ma inesorabile. Noi, parafrasando un vecchio slogan, non vendiamo solo sogni ma solide realtà”.

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