Miele, qual è il migliore in commercio: il risultato delle analisi

Miele, tutto ciò che bisogna sapere su questo ingrediente dalle molteplici proprietà benefiche.

Il miele è un prodotto di origine naturale che si ottiene grazie alle api che si occupano di raccogliere il nettare dei fiori per produrlo. L’unica pecca del miele è che il suo contenuto di zuccheri è molto elevato ed arriva all’80%.

miele
miele (pexles)

Tra gli zuccheri contenuti nel miele ci sono il fruttosio, il glucosio, il saccarosio e il maltosio. Per questa ragione bisogna fare attenzione a come consumarlo e con cosa abbinarlo. Secondo alcuni studi sarebbe sconsigliato consumarlo la mattina appena svegli in quanto è bene non dare al corpo un picco glicemico troppo alto dopo le ore di sonno. Per la stessa ragione infatti è consigliato assumere del miele subito dopo una lunga camminata o un allenamento. In poche parole dopo aver bruciato delle calorie recuperare facendo uno spuntino con del miele incluso non sarebbe nocivo per il nostro organismo.

Ci sono dei trucchetti inoltre per rendere gli zuccheri contenuti nel miele meno scioccanti per il nostro organismo. Alcuni stratagemmi per poter consumare tranquillamente il miele sono ad esempio quelli di associarlo a della frutta secca come ad esempio a delle noci o a delle mandorle. Oppure ai cereali integrali come ad una fetta di pane integrale con magari anche l’aggiunta del burro d’arachidi. In questo modo le varie sostanze andranno ad interagire tra di loro e l’impatto zuccherino nel sangue sarà minore rispetto a se mangiassimo del miele da solo a cucchiaini.

Miele ecco il migliore che si trova in commercio

Anche se il miele è molto zuccherino sicuramente è una sostanza migliore dello zucchero, se dobbiamo dolcificare qualcosa infatti che sia un dolce o anche il tè meglio farlo con il miele in quanto questa sostanza oltre ad essere particolarmente zuccherina anche delle proprietà benefiche.

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miele (pexles)

Il miele infatti è da considerarsi salutare in quanto è ricco di sostanze antiossidanti che ci vanno a proteggere e che prevengono varie patologie. Oltre a fare attenzione a quando mangiarlo è anche bene tenere a mente che non tutti i mieli che si trovano in commercio sono uguali, la scelta migliore è sicuramente quella di leggere l’etichetta per conoscere cos’è contenuto nel miele la sua provenienza.

Come per molti altri alimenti la scelta migliore sicuramente è quella di un miele biologico certificato lavorato senza OGM e antibiotici con un impatto ambientale ridotto meno nocivo per la nostra salute, privo di additivi, coloranti, aromi, conservanti e volendo anche a km 0. Dalla provenienza del miele infatti dipende anche il contenuto dei suoi minerali e dei suoi antiossidanti più sarà di qualità più farà bene al nostro organismo. Ci sono varie tipi di miele ed ognuno ha i propri benefici ed è più adatto a determinati utilizzi, il miele può essere infatti estratto da fiori monofloreali ovvero nasce dal nettare di un singolo fiore, oppure multifloreale si ottiene dal nettare di molti fiori.

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miele (pexles)

Si può recuperare il miele dai fiori di arancio e di limone, all’aspetto è più denso e delicato con un colore deciso ed è utile per rilassarsi, dall’albero dell’eucalipto è ideale per i malanni di stagione e per il mal di gola in particolare, dal tiglio dal quale si ottiene anche la propoli ideale per rafforzare il sistema immunitario.

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