M’illumino di meno, Macerata raccoglie l’invito di Carterpillar e sta ‘Con i piedi per terra’

MACERATA –  Torna venerdì 23 febbraio M’illumino di meno la campagna ideata dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2, giunta quest’anno alla XIV edizione, realizzata in collaborazione con il Fai, per sensibilizzare sul risparmio energetico e stili di vita sostenibili.

Invito raccolto dal Comune di Macerata che questa mattina ha presentato alcune attività in programma per il 23 febbraio alla presenza dell’assessore all’Ambiente, Mario Iesari,  Katia Giusepponi, delegata del rettore per la pianificazione strategica Unimc, Rosaria Del Balzo Ruiti presidente della Croce Rossa Italiana, sezione di Macerata, Danilo Tombesi presidente dell’associazione Nordic Walking Green,  Alessandro Battoni del Cea, Rioberta Pieroni per Pedibu e Ulisse Gentilozzi del Gruppo podistico Acli.

Sotto il titolo Con i piedi per terra è stata organizzata, in collaborazione con le associazioni Nordic Walking Green  e Gruppo podistico Acli, una camminata per i vicoli del centro storico lungo un percorso di 4 chilometri. La partenza dei partecipanti è alle 18.45 dai Giardini Diaz mentre l’arrivo è previsto per le ore 20 in piazza Cesare Battisti. Tutti ipartecipanti sono invitati a indossare una casacca ad alta visibilità e a dotarsi di una lampada o una pila portatile. All'arrivo gesto simbolico dello spegnimento delle lampade al quale gli esercizi commerciali di piazza Cesare Battisti saranno invitati a unirsi spegnendo l'illuminazione delle vetrine. 

A M’illumino di meno partecipa anche la Croce Rossa di Macerata che, già dal pomeriggio del 23, proporrà in piazza Cesare Battisti attività di sensibilizzazione sul risparmio energetico e coinvolgerà i curiosi nel calcolo dell'impronta energetica mentreci si potrà mettere anche alla prova sulle conoscenze personali legate alla prevenzione dei rischi ambientali.

Un contributo a M’illumino di meno lo daranno anche i bambini ed i ragazzi che aderiscono al progetto Pedibus, in totale 165, che nella mattina di venerdì 23 febbraio, durante il tragitto verso le scuole scatteranno fotografie e comporranno un poster che verrà presentato poi la sera in piazza Cesare Battisti. Per l’occasione verrà lanciata anche la Pedipolitana del Pedibus, mappa con i vari tragitti che quotidianamente vengono percorsi dai ragazzi.

Sempre il 23 febbraio, in occasione di M’illumino di meno, gli operatori del Centro di Educazione Ambientale (CEA) con gli studenti della scuola Enrico Fermi installeranno la cartellonistica del progetto Non restiamo FERMI sulla promozione della mobilità pedonale a Macerata. Si tratta di un progetto pilota che si sta realizzando nel quartiere Pace nell'ottica di estenderlo al resto della città nel corso del prossimo anno scolastico.

Anche l’Università di Macerata aderisce a M’illumino di meno e per  il 22 febbraio  promuove la Caccia al kWh, un flashmob nel corso del quale studenti e personale spegneranno le luci rimaste accese dopo l’orario di utilizzo all’interno dei locali della sede dell’ex Loggia del Grano in via Don Minzoni 22A o chiuderanno porte o finestre aperte che comportino uno spreco di energia elettrica o di energia termica per riscaldamento: un gesto simbolico per mostrare il corretto uso dell’energia. Nello stesso giorno, docenti, personale tecnico amministrativo e studenti sono invitati a cacciare i kWh sprecati ovunque si trovino e a condividere le proprie “prede” sui canali social taggando #unimc #cacciakwh #milluminodimeno.

Quest’anno le iniziative per “M’illumino di Meno” sono promosse nell’ambito della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, Rus, che raggruppa 55 atenei italiani. La “Caccia al kWh” si svolgerà in contemporanea in numerose università della rete, per coinvolgere un pubblico ancora più ampio in azioni dimostrative di ricerca degli sprechi di energia nelle sedi degli atenei. L’obiettivo principale è sensibilizzare gli utenti delle università verso il contributo individuale che ciascuno di noi può offrire su tema del risparmio energetico, a partire dalle piccole dimenticanze che, sommate tra loro, possono avere un impatto significativo sui consumi degli atenei. Il ritrovo è alle 18 sotto la Loggia del Grano (Dipartimento di Scienze politiche, via Don Minzoni   22A)  da lì ci si muoverà tra le aule e i corridoi, a caccia di sprechi energetici: luci accese, finestre aperte e così via.  Il giro si concluderà  con il ritrovo sotto il loggiato al suono di chitarra. Nello stesso giorno, docenti, personale tecnico amministrativo e studenti sono invitati a cacciare i kWh sprecati ovunque si trovino

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