Non fai altro che passare tutto il tuo tempo libero in sala pesi? Ecco in realtà quanto tempo dedicare all’allenamento
Ebbene sì, molto spesso tendiamo ad approcciare in modo sbagliare nei confronti del nostro allenamento e anche del tempo che decidiamo di dedicargli. Capita in modo sempre più frequenti, infatti, di non essere ad esempio costanti o ancora equilibrati nel proprio approccio all’attività fisica, creando dunque un andamento in realtà oscillante e altalenante.
E che, proprio per questo motivo e come possiamo facilmente capire, si rivela essere in realtà poco producente e anche un vero e proprio buco nell’acqua per tutti noi. Ma qual è dunque il tempo opportuno da poter dedicare al proprio allenamento?
Allenamento, l’importanza di un’attività fisica equilibrata
Insomma, a ognuno di noi almeno una volta è capitato di allentare il tempo da dedicare all’allenamento perché magari avevamo poca voglia o ancora eravamo troppo impegnati. E, subito dopo, di alternare questo momento con un periodo invece molto più intenso e dedicato quasi interamente alla cura del nostro corpo e dunque all’attività fisica.
Ebbene, in realtà il troppo non è mai il consiglio migliore, né verso un eccesso né verso l’altro. Proprio per questo motivo, oggi vogliamo consigliarvi qual è il tempo più indicato da dedicare proprio a questo specifico momento della propria quotidianità.
Allenamento, quanto tempo dedicare in sala pesi
La prima cosa che bisogna capire, quando si parla di una corretta esecuzione dell’allenamento affinchè questo si riveli essere efficiente e soprattutto funzionale, è che non bisogna mai esagerare. Con questo vogliamo dire che non bisogna fare poco, sperando di ingannare innanzitutto se stessi; ma neanche andare verso la direzione opposta, e magari passare fin troppo tempo del necessario in palestra. Dopodiché, bisogna capire che in realtà il tempo adeguato da poter dedicare all’attività fisica dipende proprio dalla soggettività di ognuno di noi, dalle nostre abitudini e anche dall’esperienza che abbiamo accumulato negli anni.
Senza dubbio, dunque, tre fattori molto importanti per poter calibrare il proprio allenamento sono il tempo a disposizione, l’esperienza e soprattutto il numero di giorni che si vogliono dedicare all’attività fisica. Se ad esempio abbiamo poco tempo, tenderemo a fare tutto di fretta e dunque a essere poco costanti.
O, ancora, se siamo alle prime armi, potremmo rischiare di sovrallenare il nostro corpo e ottenere dunque pochi benefici e tanti fastidi, stressando noi e il nostro corpo. Infine, ricordate sempre che più sono i giorni a settimana che potrete dedicare a questo momento, meno lungo dovrà essere il tempo giornaliero per l’attività fisica. E, chiaramente, viceversa. Per finire, cercate sempre di ascoltare il vostro corpo, rispettare i vostri tempi e non esagerare.