Pit bike: che cosa sono e storia di queste moto

ATTUALITA' – Negli ultimi anni, in particolare dagli anni 2000, le pit bike sono diventate sempre più importanti nel mondo sportivo: lo sport omonimo, infatti, ha preso piede particolarmente negli Stati Uniti, a causa di un'analogia con il motocross che lo rende molto apprezzato.

Lo sport, praticato particolarmente in California, si basa sull'utilizzo di moto da strada e fuoristrada utilizzate per la corsa nei box o nel paddock (zona di sosta in una gara di motocross), anche se il termine pit bike può essere esteso anche a quelle particolari minimoto o motocicli che vengono utilizzate nel paddock dei principali eventi sportivi.

Storia delle pit bike

Le pit bike sono diventate piuttosto celebri nel tempo e, gradualmente, sempre più utilizzate non soltanto in virtù della loro semplicità di utilizzo, ma anche grazie ad un prezzo economico che ne ha determinato la rapida diffusione. Le moto da strada/fuoristrada, il cui nome deriva dall'utilizzo di una Honda Z50 (usata intorno alle aree di dirt bike), sono diventate così celebri da creare uno sport molto simile al motocross – sia per struttura che per finalità – che ha preso piede e ha conosciuto celebrità negli Stati Uniti e, in particolar modo, nello stato della California.

Si può identificare come data di inizio della storia delle pit bike il 1997, quando venne osservato nelle sale cinematografiche il filmCrusty Demons of Dirt 3: all'interno di questo film si possono vedere proprio queste moto molto leggere effettuare alcune azioni incredibili, diverse dall'andare avanti e indietro nei box, come evoluzioni e altre acrobazie incredibili.

Film come Crusty Demons of Dirt 3 e altri, che mostrano persone esibirsi attraverso queste pit bike, ha fatto sì che la popolarità di questi mezzi crescesse incredibilmente, tanto che la Honda cambiò il nome dello strumento da Z50 a XR50 nel 1999, apportando anche cambiamenti strutturali alla moto stessa, che ha iniziato ad assumere la forma e la struttura con cui è amata e apprezzata ancora oggi.

Attraverso apporti come un singolo ammortizzatore, ruote a raggi, telaio differente dalle moto tradizionale e sella, la moto ha assunto un aspetto del tutto caratteristico che l'ha portata a essere celebre: in molti, tra adolescenti e adulti, hanno iniziato a utilizzarle, sia acquistandole direttamente, sia modificando le loro moto attraverso le migliorie apportate per la prima volta dalla Honda.

La vera e propria rivoluzione definitiva c'è stata, però, nel 2002, con il modello KLX110 della Kawasaki pensata per i piccoli riders: da questo momento in poi, con un secondo modello di questo tipo lanciato sul mercato, l'utilizzo – sia nello sport che non – di queste pit bike è diventato sempre più intensificato.

Quali sono i principali ricambi delle pit bike

Chiaramente, in quanto tali, lepit bike possono essere soggette a numerosissime modifiche: esse non avvengono soltanto nel caso in cui ci sia un malfunzionamento all'interno della propria moto, ma anche se si vuole decorare, potenziare o rendere semplicemente migliore, nelle sue componenti, la propria moto. I ricambi pit bike presenti nel mercato sono tantissimi e, senza nessun tipo di difficoltà, possono essere trovati e acquistati sia all'interno dei negozi specializzati, sia online, attraverso una vasta gamma di modelli disponibili.

I ricambi disponibili permettono a tutti gli amanti delle pit bike di ottenere il miglior modello possibile effettuando delle semplici modifiche. Tra essi si trovano, sicuramente:ammortizzatori, batterie, cerchi in lega, freni, comandi gas, cavi, mozzi, cerchi, forcelle, forcelloni, impianti di scarico, kickstart, cambi, leve, freni, frizioni, acceleratori, pedane, paramotori, paramani, selle, pneumatici, telai e serbatoi.

Ovviamente, insieme a tutte le modifiche tecniche che possono avvenire attraverso tutti i ricambi sopraccitati, i cambiamenti possono avvenire anche dal punto di vista estetico, attraverso il cambiamento di kit grafici e accessori vari che determinano colorazioni, strumenti particolari e tanto altro ancora. In questo modo, si può ottenere tutto il possibile dalla propria pit bike che, grazie ai suoi cambiamenti, sembrerà nuova di zecca!

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