ATTUALITA' – Nell’ultimo periodo storico sta diventando fondamentale prestare l’attenzione verso quelli che sono gli argomenti legati all’ risparmio energetico e all’ impatto ambientale.
Ciò succede sia in quelle situazioni nelle quali si costruisce una nuova casa, ma anche per quelle abitazioni già esistenti e che devono essere riqualificate energeticamente.
Questo tipo di lavori, oltre ad essere a favore della riduzione dell’inquinamento, comportano dei vantaggi, tra i quali vi è quello economico dal punto di vista dei consumi che si riducono notevolmente. Tra le tante cose che ci destano preoccupazione nella vita, quella che andrebbe sempre attenzionata è sicuramente la salute.
Avere un buon livello di benessere fisico ci aiuta sicuramente nella quotidianità, ma per ottenerlo è necessario curare tanti particolari, tra i quali l’ambiente nel quale viviamo o lavoriamo è uno dei più importanti.
Sappiamo che ciò che incide nel nostro equilibrio corporeo maggiormente è la qualità dell’aria che respiriamo, che non si deve intendere solo quella esterna, che è oggetto di dibattiti e polemiche, nell’ottica di soluzioni a carattere planetario, ma anche quella che respiriamo negli ambienti chiusi dove viviamo e dove lavoriamo, visto che ci passiamo molte ore al giorno.
Spesso avviene che all’interno degli ambienti chiusi, l’aria tende a ristagnare ed assorbire ogni tipo di odore e quindi bisogna scovare delle soluzioni per tutelare la nostra salute. Queste situazioni comportano una pessima qualità dell’aria e chi vive maggiormente in casa o chi passa giornate intere dentro gli uffici di lavoro, si ritroverà a respirare una cattiva aria senza nemmeno accorgersene e senza a volte comprendere del pericolo che corre.
Bisognerebbe quindi prendere degli accorgimenti validi e necessari per la salvaguardia della propria salute e di quella dei propri familiari o colleghi di lavoro.
In teoria si può pensare che basterebbe semplicemente consentire il ricambio dell’aria, magari aprendo le finestre; ma questa cosa che di solito facciamo quotidianamente un pò tutti, non garantisce un ambiente perfettamente sano, in quanto ci sono in mezzo anche altri fattori e problematiche.
Quali sono? Potremmo nominarne tanti ma ci riferiamo soprattutto a sbalzi di temperatura, quindi creazione di condensa, ambienti umidi e l’aria che ristagna, che hanno come conseguenza la fomazione di batteri, che ci ritroveremo in pratica a respirare in ogni momento.
Però non bisogna essere pessimisti perché esistono nel mercato italiano dei sistemi che possono ridurre o addirittura risolvere il problema in maniera definitiva e ci riferiamo nello specifico alla ventilazione meccanica controllata.
Un’azienda che è un punto di riferimento nel settore, ormai da tanto tempo, è sicuramente Prana, che con i suoi sistemi moderni e innovativi, permette un costante ricambio dell’aria, che è filtrata e resa pura. Prana nel tempo con il suo lavoro, e grazie alla professionalità di chi lavora all’interno con impegno e audacia da anni e che ha risolto alcuni limiti esistenti nei vecchi sistemi di ventilazione.
Quest’azienda è presente con i suoi rivenditori ufficiali in tutta Italia: per esempio, per le province del nord Italia, Trento, Bolzano, Brescia, Lodi, Bergamo, Pavia, Mantova e Cremona, vi è un riferimento importante che è Salimbeni, in quanto rivenditore ufficiale dei dispositivi Prana, mentre nelle province calabresi un riferimento importante è Topcard.
Come la VMC purifica l’aria
I sistemi di ventilazione meccanica controllata esistevano già da anni, ma il grande merito di Prana è quello di aver individuato quelli che erano i limiti di quel sistema. Infatti essi effettivamente non garantivano una perfetta pulizia dell’aria viziata, quindi alla fine si continuava a respirare aria viziata e batteri.
Infatti nel sistema tradizionale, nei dispositivi appositi erano presenti dei filtri, in cui momentaneamente venivano intrappolati i batteri dell’aria aspirata dall’interno. Ma nel momento in cui veniva reimmessa aria nuova dall’esterno, questi batteri si incorporavano nuovamente e il risultato pertanto non era sicuramente ottimo.
Il sistema di ventilazione meccanica controllata, ideato da Prana, invece ha eliminato questi filtri, realizzando due percorsi differenti, nei quali in uno passa l’aria aspirata dall’interno e che viene espulsa. Invece con il passaggio inverso e cioè dall’esterno verso l’interno, si ha una purificazione dell’aria e l’immissione successiva verso l’interno, con lo stesso livello di calore di quella precedentemente aspirata, cin modo da evitare assolutamente degli sbalzi termici.
Inoltre questi dispositivi sono impostati per trattenere il calore dell’aria prima aspirata e reimmetterlo nella fase successiva, così da non creare quelle condizioni di sbalzo della temperatura che altrimenti causerebbero ambienti umidi.
In tal modo si potrà respirare aria sempre pulita e ritrovarsi in luoghi sempre salubri e confortevoli.
Quindi con questi sistemi è possibile risolvere tutti quei problemi definiti come sindrome di edificio malato e cioè per esempio la muffa nei muri, finestre appannate per l’eccessiva umidità. Contemporaneamente bisogna dire che per alcuni ambienti chiusi, come la cucina o il bagno, per il principio della compensazione, avviene anche un incremento del livello di ossigeno.
Questo sistema ideato da Prana quindi rappresenta una decisa svolta rispetto al passato e soprattutto consente una qualità dell’aria negli ambienti di altissimo livello.
La ventilazione meccanica controllata non riguarda solo le abitazioni private, ma anche i luoghi di lavoro, dove il passaggio dell’aria avviene collegando il sistema ai tubi di areazione, in modo da ottenere i benefici di cui si parlava, anche in luoghi più spaziosi e dove c’è un maggiore afflusso di gente e di conseguenza anche di batteri.
Molto importante da ricordare è anche che i sistemi di ventilazione meccanica controllata sono realizzati in conformità alle normative UNI 10339/1995 e 13779 sul fabbisogno dei sistemi energetici di riscaldamento e i criteri da rispettare per un ambiente salubre.
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